La trasferta di Nizza, per i ragazzi di Bordeaux, è sicuramente la più attesa dell'anno, vista la forte rivalità tra le due squadre e gli incidenti cercati due e tre anni fa.
Sabato mattina e ci troviamo in tre BOYS. Partiamo per Nizza contenti d’incontrare i nostri amici bordolesi e d’essergli a fianco in quest'importante trasferta. Anche quest'anno il C.V.S. (“Collettif Virage Sud” - il “Collettivo Curva Sud”, unione tra DEVILS e ULTRAMARINES) ha programmato d’arrivare a Nizza prestissimo, ben sei ore prima dell’incontro (si giocherà alle 20.30) per farsi trovare pronto al confronto.
Raggiungiamo il casello d’incontro con ampio anticipo sulla partita e nonostante manchino ancora una cinquantina di chilometri per arrivare a Nizza c'è gia la Gendarmeria ad aspettare i pullman. Abbandoniamo l’auto e saliamo su uno dei due torpedoni giunti da Bordeaux. A bordo la tensione è palpabile e i ragazzi hanno espressioni molto tirate. La Gendarmeria ci scorta sino allo stadio di Nizza e dopo mezz'ora d'attesa, trascorsa sui mezzi, ci fa entrare nell’impianto. Mancano ancora sei ore all'inizio della partita.
Trascorriamo il tempo chiacchierando con gli amici bordolesi, ottima occasione per conoscerci meglio, cercando di superare lo scoglio della lingua. Alcuni di loro fanno da interpreti e... riusciamo a capirci!
I due gruppi, Ultramarines e Devils, sono presenti con molti giovani e qualche veterano. Sono tutti motivati e combattivi, ottimi elementi pronti a contrapporsi ai nizzardi.
In prossimità del fischio d’inizio vengono appesi gli striscioni e noi attacchiamo il nostro “BOYS Diffidati”. I due gruppi bordolesi si dispongono dietro i rispettivi striscioni ma rimangono sempre uniti.
Data la particolare trasferta non ci sono bandiere a colorare il settore ospiti ma, grazie alla potenza canora, ai bei battimani e alla costanza del tifo, questa assenza passa veramente in secondo piano.
A dieci minuti dalla fine, causa pioggia torrenziale, si spegne l’impianto d’illuminazione dello stadio e la partita viene sospesa per un quarto d’ora.
L’incitamento dei tifosi bordolesi trascina alla vittoria la compagine girondina che riesce ad imporsi per uno a zero.
L’uscita dallo stadio si svolge tranquillamente e, dopo aver salutato i nostri amici francesi, ci mettiamo in viaggio verso PARMA, inzuppati fradici ma: felici della giornata trascorsa insieme!
NOUS CHANTONS PARMA ET BORDEAUX ALE’!