Se n'è andato un amico, uno di noi. Ci ha lasciati il Como un ragazzo presente fin dai primi anni della nascita del gruppo (fine anni '70). Con lui se ne vanno tanti bei ricordi di trasferte, vittorie, sconfitte, lotte per ciò in cui crediamo.

Non si è mai tirato indietro da uno scontro. Sempre presente, quando poteva a causa della sua salute, non mancava mai di ricordare gli aneddoti del passato, non si scordava mai nessuna data o partita giocata dal nostro amato Parma nè di nessuna tifoseria. Lui con la sua immancabile bandierina veniva con il gruppo in trasferta, quando riusciva e in casa sempre. Quando lo ascoltavi parlare, sentivi i ricordi di un'epoca che purtroppo non c'è più in cui potevi vedere il vero calcio e tifare oltre con la voce anche con l'aiuto dei tamburi, un calcio in cui nessuno ti vietava le trasferte o in cui nessuno poteva diffidarti per non aver fatto nulla. Faceva in modo che quei ricordi non venissero sbiaditi da quello che c'è ora. Se n'è andato un amico e uno dei pochi che hanno vissuto a pieno buona parte dei 33 anni del gruppo.

Ciao Como

Sara