Ma non erano gli Ultras i criminali impuniti? Legge ad personam per salvare i poliziotti colpevoli. Stampa
Repressione e Calcio Moderno - Ultras Liberi
Lunedì 14 Febbraio 2011 21:52

I poliziotti non pagheranno i risarcimenti- I 70 poliziotti condannati per le violenze del G8 di Genova non dovranno pagare i risarcimenti alle loro vittime. A farlo saranno le tasche dei cittadini italiani e non quelle dei condannati. La postilla di una legge, l'articolo 2 bis della legge del 17 dicembre, prevede la creazione di un fondo di solidarietà civile per le vittime di manifestazioni sportive e anche di diversa natura.

 

Secondo questa piccola legge, i fondi presenti in questa cassa potrebbero essere utilizzati dallo Stato per rivalersi dei soldi risarciti alle vittime. Praticamente una volta lo Stato risarciva le vittime delle violenze delle forze dell'ordine e si rifaceva sui condannati, ma ora, se una commissione lo riterrà opportuno, può attingere al nuovo fondo, creato coi soldi di tutti i cittadini. La speciale commissione sarà presieduta da un Prefetto e sarà completamente interna al Viminale, sarà cioè composta da soli poliziotti.

10 milioni di euro da risarcire- In tutto lo Stato deve risarcire per gli eventi del G8 di Genova 10 milioni di euro: ai cento giovani massacrati di botte alla scuola Armando Diaz, sono stati già versati una media di 20 mila euro a indennizzo, ma restano ancora da pagare le provvisionali per le torture della caserma Bolzaneto, più le spese legali e le probabili cause civili. Ai responsabili una volta sarebbe stato prelevato forzatamente un quinto dello stipendio fino all'estinzione del debito. Ma ora l'ipotesi si allontana sempre più: insomma per i poliziotti condannati per i fatti della scuola Diaz e della Caserma Bolzaneto, incluse alte sfere come Francesco Gratteri o Gianni Luperi, si prospetta una totale impunità effettiva, anche nel probabile caso di condanna in Cassazione.


 

 

tratto da www.net1news.org