«Niente stadio senza tessera e mio figlio di 8 anni rimane fuori» Stampa
Lunedì 12 Gennaio 2015 19:24

“Volevo comprargli un biglietto per Atalanta-Chievo, mi hanno risposto che se non ha la Dea Card non posso farlo.”

 

 

Tra i commenti arrivati alla notizia pubblicata sul sito dell’Eco di Bergamo in relazione alla divieto di vendita dei biglietti di Atalanta-Chievo ai tifosi sprovvisti di tessera, è arrivato il 10 gennaio anche quello di Giorgio Piccinini, che scrive: «Io, tifoso 42 enne , atalantino di sempre, ho girato quasi tutta italia e un po’ d’Europa con la Dea, mai arrestato, diffidato ecc.». «Questa mattina – scrive il lettore – chiamo lo store dell’Atalanta a Oriocenter, per sapere se potevo comprare un biglietto per mio figlio (8 anni) per la partita di domani, (mio figlio non ha la tessera del tifoso).»
«La risposta – prosegue – è stata: no. Senza Dea Card neppure un bambino di 8 anni (di sicuro è uno dei tanti ultrà violenti che ogni domenica vanno allo stadio a far casino ) può entrare, che vergogna».

[FONTE: Eco di Bergamo]