Beretta ha comprato Balotelli al... Milan Stampa
Lunedì 08 Aprile 2013 17:54

Ecco perchè Beretta è stato rieletto presidente della lega di Serie A! Non bastano gli scandali come Mps. Il calcio non ha limiti e non conosce vergogna.

 

Sole 24 ore, quotidiano economico, fa sapere: “Supermario è sicuramente il colpo di mercato dell’anno. L’arrivo di Mario Balotelli alla corte del Milan di Silvio Berlusconi è l’avvenimento dell’anno per la Serie A. Se i fan vanno in delirio, un po’ meno esultano i contabili di Fininvest che del club è proprietaria. Visto che Super-Mario, fantasista tremendamente indisciplinato, non è proprio a buon mercato: 20 milioni di euro.

Ma Silvio Berlusconi può anche non mettere mano al portafoglio. Aiuta, direttamente, UniCredit. Nei giorni scorsi, il Milan ha siglato un contratto di factoring da 30 milioni con la banca per l’anticipo di diritti. Prassi ‘abituale’ per le grandi squadre, ma il Milan aveva già le risorse per spendere. La ‘coincidenza’ è che l’anticipazione di Unicredit copra esattamente l’ingaggio di Balotelli.

Il particolare, quindi, non è tanto che il Milan avesse io meno la copertura dell’operazione in cassa. Il punto è che le banche usano soldi degli italiani. Ed ogni cosa che fanno dovrebbe essere a vantaggio, cioè far guadagnare sia i correntisti attraverso servizi semprè più a basso costo, sia gli azionisti con dividenti sempre più alti. Si da il caso che appena ieri Unicredit ha perso ben l’8% sul listino di Milano ed oggi ha in parte recuperato chiudendo a + 2,54.

Quindi queste operazioni di factoring chi avvantaggiano?

Il Milan ha ceduto ad Unicredit l’incasso dei diritti televisivi che saranno di sua spettanza per le prossime annate, fino ad arrivare alla quota di 30 milioni di euro, che la Banca ha già versato nelle casse rossonere. Ma fino a quando? Cioè quando – prestissimo – Sky non pagherà più l’enormità che versa alla Lega per la serie A, chi assicurerà i soldi A Unicredit?

In via Turati definiscono normale l’operazione contabile per il Milan. Una abitudine di tutti i grandi club.
Il però scandaloso è che il responsabile Identity ad Comunication di Unicredit e Maurizio Beretta, confermato presidente di Lega appena il 18 gennaio scorso, dopo che tutti volevano un nuovo Presidente e l’ad Adriano Galliani è tornato vicepresidente della Lega di Serie A.

Il conflitto di interessi in Italia è lo sport nazionale. Uno schifo cui nessuno vuol rinunciare. Tanto pagano sempre gli italiani.

5 febbraio 2013

http://oggi24.it

[FONTE: Dodicesimo Uomo]