Speziale compra biglietto. Polizia «lo acquisisce» Stampa
Martedì 06 Novembre 2012 09:49

Uno dei due ultra del Catania condannati per la morte dell'ispettore capo di polizia Filippo Raciti, compra il biglietto della sfida casalinga degli etnei contro Lazio di domenica, la Questura va a casa e si fa consegnare il tagliando. Il discrimine è il Daspo.

CATANIA - Antonino Speziale, uno dei due ultra etnei condannati per la morte dell'ispettore capo di polizia Filippo Raciti, compra il biglietto di Catania-Lazio di domani, la Questura va a casa e si fa consegnare il tagliando. Il discrimine è il Daspo: il giovane ha già scontato cinque anni per gli scontri del 2 febbraio del 2007 in cui morì il poliziotto, e ha avuto revocati gli altri due anni che gli erano stati comminati come pena accessoria per gli 8 anni di reclusione della condanna per omicidio preterintenzionale. Per i suoi legali, gli avvocati Giuseppe Lipera e Grazia Coco, è una discriminazione, e chiedono "l'intervento urgente del capo della polizia perchè la legge vale ed è uguale per tutti".

IL CASO - Speziale voleva tornare allo stato Massimino domenica scorsa per vedere Catania-Juventus, ma Lottomatica non aveva emesso il biglietto perché era apparsa la scritta "rivolgersi alla Questura". Il suo avvocato aveva presentato un esposto. Adesso la nuova puntata: il 30 ottobre Speziale compra un biglietto di Catania-Lazio. Per Lottomatica non ci sono intoppi e gli viene assegnato l'8/o posto della prima fila della curva nord del settore B. Ieri la Digos della Questura di Catania procede "all'acquisizione del titolo di accesso allo stadio Massimino di Catania" perché "emesso in violazione" delle nome repressive sulla violenza negli stadi. Per gli avvocati Lipera e Coco "il biglietto è acquisito e non sequestrato senza alcun provvedimento amministrativo o giudiziario""Non vi è chi non veda che oramai - chiosano i legali - il diritto del cittadino non è più sacrosanto ma diventa un optional".

[FONTE: Corriere dello Sport]

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