Terni, devastarono il bar Sorriso: tutti assolti i 17 ultras del Pisa Stampa
Venerdì 01 Giugno 2012 14:21

Tutti assolti per «non aver commesso il fatto» e perché «il fatto non sussiste». Sono i diciassette ultras del Pisa, arrestati lo scorso gennaio con l’accusa di aver devastato il bar Sorriso in occasione della gara fra Ternana e Pisa del 12 settembre 2010.

 

Gli arresti I diciassette tifosi, tutti pisani di età compresa fra i 23 e i 46 anni, erano stati arrestati al termine di un’articolata operazione condotta dalla digos di Terni in collaborazione con gli agenti di Pisa. Le ordinanze di custodia, chieste dal pm Mazzullo, erano state accolte dal gip Santoloci. Secondo gli inquirenti, i tifosi avevano raggiunto Terni durante la mattina, scatenando una sorta di guerriglia all’interno del bar a colpi di bastoni, tirapugni e mazze da baseball, danneggiando gravemente mobili e vetrine, provocando panico tra gli avventori e ferendo seriamente ad una mano la titolare dell’esercizio. Quest’ultima, dopo aver sporto querela per danneggiamento, aveva ritirato la denuncia in seguito all’avvenuto risarcimento dei danni.

Le assoluzioni Davanti al gip del tribunale di Terni, gli imputati avevano chiesto il giudizio abbreviato. Il gip li ha assolti tutti dai reati di lesioni e danneggiamento «non aver commesso il fatto» e perché «il fatto non sussiste», sia per quanto riguarda la violazione della normativa specifica in materia di contrasto alla violenza in occasione di manifestazioni sportive che per il porto abusivo d’armi e di oggetti atti ad offendere.

Fabio Toni

[FONTE: Umbria 24]