'Striscioni sì ma di dissenso'. Niente Daspo a 10 ultrà del Palermo Stampa
Venerdì 01 Luglio 2011 11:28

Di seguito riportiamo l'articolo "Striscioni si ma di dissenso" tratto da "Repubblica.it", che parla di 10 diffide giustamente tolte ad Ultras del Palermo. Una sentenza che riprende parole e concetti che noi sosteniamo da anni. 

I tifosi hanno tutto il diritto di accendere fumogeni e di protestare controi provvedimenti del governo in materia di calcio. Il Tar Sicilia ha dato ragione a dieci ultras del Palermo, che due anni fa si erano visti notificare un "Daspo" dal questore, ovvero un divieto di accedere allo stadio per aver messo in atto «atteggiamenti di induzione alla violenza». Il 20 settembre 2009, un gruppo di tifosi delle curve nord e sud si era dato appuntamento davanti al Renzo Barbera per ascoltare la radiocronaca di Parma-Palermo. Durante il primo tempo erano spuntati anche degli striscioni: «Tessera del tifoso un altro abuso vergognoso», «Ci sono perché ci credo», «Ci sono anche se non ti vedo».E la Digos era subito intervenuta. Adesso, dopo il ricorso dei tifosi, i giudici hanno annullato il Daspo e nel loro provvedimento hanno scritto: «L' accensione dei fumogeni, il canto dei cori e l' esposizione degli striscioni non sono sufficientia far ravvisare nella condotta dei tifosi un concreto comportamento di "incitamento, inneggiamento o induzione alla violenza", sì che il provvedimento impugnato deve considerarsi adottato in assenza dei presupposti normativi, con conseguente annullamento». L' avvocato di uno dei tifosi, Michele Calantropo, spiega: «Il Daspo è un provvedimento condivisibile per fermare atteggiamenti violenti, ma non può essere utilizzato per reprimere le manifestazioni del pensiero. Il Daspo - prosegue il legale - può essere peraltro applicato solo nel corso di una manifestazione sportiva. E in quel caso, la partita era a Parma. Davanti al Barbera non si verificò alcun atteggiamento violento». L' avvocatura dello Stato, per conto della questura, ha già proposto ricorso. Ma anche il Cga ha emesso un primo provvedimento che assolve gli ultras.

fonte www.repubblica.it