Brasile - Scontri polizia-manifestanti durante il match con l'Italia Stampa
Martedì 25 Giugno 2013 17:00

Scontri tra polizia e manifestanti nelle vicinanze dell'Arena Fonte Nova. Gli agenti hanno sparato gas lacrimogeni per disperdere un gruppo di manifestanti che tentavano di forzare il cordone della polizia per raggiungere lo stadio.

Durante Italia-Brasile sono comparsi, nonostante il divieto della Fifa, alcuni striscioni con scritte come "Lavora e abbi fiducia" e "scendiamo in strada per cambiare il Brasile". Per il resto, la situazione all'interno dell'impianto si è rivelata assolutamente tranquilla. C'é stato solo un momento di forte emozione quando tutto lo stadio, al momento degli inni prima dell'inizio, ha continuato a cantare quello del Brasile anche dopo che la musica era terminata. Le misure straordinarie sono state adottate dal presidente brasiliano, dopo i violenti scontri e i timori di una degenerazione della protesta che poteva mettere a rischio la stessa Confederations: tutta la zona dello stadio è rimasta interdetta a chi non possiede il biglietto da sei ore prima del fischio di inizio e fino a due ore dopo. E così sui vedono migliaia di tifosi radunati sotto e all'interno del bar 'Porteria do Piquè, proprio davanti allo stadio, dove è in corso una sorta di Carnevale anticipato, un immenso mare gialloverde che si muove nel segno della Selecao a ritmo di musica. È il modo di interpretare l'esistenza che è tipico di queste parte, ed esprime la gioia per la celebrazione del rito della grande passione nazionale, il 'futebol'.

 

[FONTE: ogginotizie.it]