L'Ultras non và in vacanza! PDF Stampa E-mail
Mercoledì 25 Maggio 2011 10:18

Con il pareggio fuori casa contro il Cagliari cala il sipario su questo campionato, un campionato che ha visto il Parma raggiungere l’obiettivo che ci eravamo posti ad inizio stagione, forse solo noi tifosi, cioè la salvezza.  

 

Nonostante questo non possiamo considerare questa stagione come positiva e soddisfacente, solamente un tanto richiesto cambio dell’allenatore è riuscito, in extremis, a portare a delle vittorie insperate che ci hanno regalato dei punti fondamentali per non retrocedere. Anche altre squadre fra le quali, purtroppo, la Sampdoria, ci hanno dato una mano, riuscendo a fare peggio di noi, che con Marino perdendo in casa con Lecce e Bari e pareggiando col Cesena ci stavamo conquistando a pieni meriti la Serie B. Dunque il primo giudizio l’abbiamo espresso, cioè quello di un anno travagliato dove molte cose non ci hanno convinto, ma entreremo con calma nei dettagli, dedicando spazio a quelli che riteniamo essere stati errori di questa stagione, non per fare della polemica ma per migliorare e aiutare a non farli ripetere nel prossimo campionato. Oltre che su squadra e Società, dovremo fare un bilancio anche nostro, nostro come Gruppo e come Curva, come tifoseria. Questo è stato, infatti, il prima anno con la Tessera del Tifoso, che non abbiamo sottoscritto, dunque è stato il primo anno da non tesserati. Siamo partiti un anno fa prendendo questa decisione che possiamo riassumere in “non ci tesseriamo ma finchè sarà possibile continueremo ad essere presenti”, prendendo questa decisione fra mille dubbi e paure, non sapendo bene cosa ci sarebbe aspettato. Col senno di poi, abbonamento a parte (che non abbiamo potuto fare), le cose non sono cambiate rispetto all’anno precedente, divieti a parte siamo stati presenti praticamente ovunque, e gli unici grossi disagi son stati quelli causati dai biglietti per le trasferte. Questo rimane un tasto dolente, una cosa che bisogna assolutamente risolvere. Già siamo rimasti in pochi a seguire la squadra fuori casa, se poi questo è difficile farlo perché non si sa dove e come fare i biglietti il numero è destinato a calare sempre di più. Sempre che rimanga possibile seguire la propria squadra in trasferta senza Tessera, sempre che le cose rimangano come quest’anno: ad oggi girano solo voci, e non vogliamo commettere di nuovo l’errore di fasciarci la testa in anticipo. Tornando a questa stagione, a fatica, ma possiam dire che come Gruppo questo campionato l’abbiamo onorato. Unica trasferta saltata, Milan-Parma vietata, presenti all’altro divieto a Milano per andare in Hotel dalla squadra, presenti a Napoli fuori dal Settore Ospiti, forse una delle poche tifoserie che è riuscita a farlo (le altre son state poi tutte vietate). Tutte queste cose siam riusciti a farle solo con sacrificio e fatica. Molti che sbandieravano il “No alla Tessera”, infatti, poi sono spariti, o comunque allontanati dal Gruppo, senza motivo fra l’altro, visto che noi Boys “guerre” contro i Tesserati non ne abbiamo mai fatte se non quella di cercare di spiegare le nostre idee. Molti di quelli che dicevano che “sarà dura, c’è bisogno di tutti”, che dicevano che non si sarebbero tirati indietro, poi nei momenti più duri son stati assenti. Parole, parole, parole: i fatti li han lasciati ai soliti. Per fortuna una grossa mano l’han data i ragazzi di fuori Parma che, inspiegabilmente, hanno spesso una marcia in più, e qualche giovane che, piano piano, incomincia a capire come e perché le cose debbano essere portate avanti. Anche a Cagliari è stato così, una bella trasferta, un buon numero, presenza aiutata dai voli comodi che fino a qualche mese fa, quando non sapevamo se la trasferta sarebbe stata inutile o decisiva, avevano prezzi davvero accessibili a tutti. Ennesima trasferta dove il Coordinamento, che fece la scelta opposta alla nostra cioè quella di fare la Tessera, ha scelto di non usare la card ministeriale finendo comunque nel Settore Ospiti insieme a noi, con un biglietto di Curva Sud: speriamo che, avendo notato l’evidente inutilità di questo strumento, l’anno prossimo continuino a non usarlo, o perché no, non ne chiedano l’annullamento o il rimborso. Adesso le partite ufficiali sono finite, ma i Boys non vanno in vacanza. Alla Virtus, in Via del Bono, inizia il nostro torneo di calcetto, arrivato ben alla 13^ edizione: siete tutti invitati a partecipare, anche solo per fare un giro e stare in compagnia, anche se non scendete in campo! Come appuntamento da non perdere, ma speriamo ve lo siate già segnato, il 4 giugno, sabato, a Ravadese per la nostra Festa. Musica, cori, torta fritta e salumi, ospite Cristiano Militello, birra a volontà e tifo: un mix che non si può perdere. L’estate, invece, sarà periodo di ritiro, di montagna e di amichevoli estive: noi, come abbiam sempre fatto, cercheremo di essere presenti ovunque, se non vuoi mancare… sai chi sentire!

BOYS PARMA 1977

Striscione BOYS in Curva Nord (Parma-Brescia)

Al vostro fianco per fedeltà... Senza la tessera per dignità!