PARMA - Juventus (1-0)

Dopo il pareggio col Bologna che ci ha lasciato un po’ perplessi, ecco che arriva al Tardini, per l’ultima partita casalinga, la Juventus, storica rivalità mai tramontata. Si sa che nessun tifoso del Parma, Ultras o meno, nutra simpatia per il tifoso juventino e non si perde mai l’occasione per prendere in giro di gusto il collega o l’amico quando la Juve perde.  

La giornata è infatti trascorsa all’insegna di questo spirito goliardico che ha coinvolto un po’ tutti in Nord, perché è risaputo che uno dei momenti più belli del campionato è quello di gridare gli sfottò ai gobbi. Fuori dallo stadio c'è un massiccio spiegamento di Polizia, soprattutto per quel che riguarda la dirigenza. Si vedono infatti molti volti noti in città dei vari reparti di Borgo della Posta, oltre ai soliti funzionari della digos, tutti riuniti in questa domenica per evitare qualsiasi contatto tra le due tifoserie. A questo proposito ci chiediamo come sia stato possibile che un paio d'ore prima dell'inizio del match abbiano sfilato davanti al nostro bar gremito di tifosi del Parma ben due pullman che trasportavano tifosi della Juve, uno tra i quali trasportasse proprio gli Ultras. Risposta della Polizia mandare due camionette, due pantere e una macchina della digos a presidiare il nostro bar dove siamo ogni domenica. Mentre presidiavano il nostro bar e mentre eravamo pericolosamente intenti a pranzare, davanti alla Curva Nord arriva un altro pullman di Ultras juventini che dopo essersi fermato davanti al nostro settore fa scendere i passeggeri che iniziano a lanciare bombe carta e a insultare Parma. Ora, in quel momento noi eravamo al bar ma se fossimo stati, come spesso accade, all'edicola di fronte al settore Curva Nord, dove avevamo il biglietto e quindi il diritto di starci, cosa sarebbe accaduto? Ormai l'esperienza ci fa' pensare che potrebbero averlo fatto apposta per poter fare “man bassa” di denunce e diffide e per poter dire ancora una volta che gli Ultras sono dei delinquenti e che quindi servono misure repressive come l'inutile Tessera del Tifoso. A conferma di questo ci sarebbe anche l'articolo fasullo uscito il giorno dopo la partita sulla Gazzetta di Parma dove si narrano chissà quali tensioni tra tifoserie fuori dallo stadio sventate per un soffio dal tempestivo intervento delle Forze dell'Ordine... a dir la verità chiunque sia stato domenica al Tardini non ha visto niente di tutto ciò, anzi, l'unica cosa che può aver visto è la totale incompetenza del servizio d'ordine pubblico che ha rischiato di mettere ancora una volta la cittadinanza in pericolo con la sua incapacità e inefficienza (e forse malafede...).L'unica scusante che le Forze dell'Ordine possono avere è il fatto che la partita era vietata ai tifosi juventini senza Tessera residenti in Piemonte e Lombardia, ma se sapevamo noi che la tifoseria bianconera è una delle poche che ha fatto la Tessera del Tifoso dite che un reparto della Questura che si occupa principalmente di Ultras non lo sapesse? Nel caso fosse così sarebbe un po' grave... Tra le altre cose questa situazione che si è venuta a creare domenica è l'ennesimo esempio dell'inutilità della Tessera stessa. La naturale conseguenza di tutto ciò è stato che il divieto di trasferta ha messo in difficoltà come sempre i nostri amici provenienti dal Piemonte e dalla Lombardia, non certo i tifosi ospiti. La Juve non arriva da una bella stagione, e la presenza gobba ne risente. Gli Ultras ci sono, ma non sembrano essere molto attivi nell’incitare la squadra se non nei primi minuti di gara dove cantano in maniera compatta, e li sentiremo raramente. Presenti gli striscioni di tutti i Gruppi. La Curva Nord alla fine risulta gremita, vuoi per la squadra avversaria, vuoi per la serie di vittorie positive inanellate. Gremita ma non come in altre occasione, segno che la brutta giornata che minacciava acqua ha fatto desistere qualche abbonato. L’importante è comunque il risultato finale, ossia cori massicci che per un po’ ci hanno fatto tornare con la memoria ai tempi d’oro. Si parte subito con diversi sfottò, che riecheggiano potenti per tutto il Tardini, seguiti da diversi cori per la squadra. Al fischio d’ inizio, esponiamo lo striscione preparato in settimana da noi e dai bambini della Festa Provinciale dello Sport “Il simbolo del Gruppo è la nostra gioventù”, con l’aggiunta dei due aste recanti il nostro stemma. Il primo tempo passa rapido, diversi cori molto sentiti dalla Nord si ripetono, e il coinvolgimento è veramente alle stelle! I bandieroni sventolano ininterrottamente, e si sentono anche forti battimani! Alla fine del primo tempo, esponiamo un altro striscione per Nicola, un ragazzo, non proprio un giovanotto, rientrato dalla diffida. Esponiamo altri due striscioni, uno, “Senza arroganza e ipocrisia, per l’anno prossimo questa è la via”, affinché l’anno prossimo si lavori con umiltà, senza illudere i tifosi, unico patrimonio da tutelare, e l'altro come dedica per la la salvezza "Dedicata a chi c'è sempre stato, a chi va a firmare, a chi da lassù continua a tifare"! Poco dopo, ecco un azione del Parma in attacco, Giovinco la mette sotto l’incrocio ed è gol! Proprio sotto la Nord, un gol di un ex juventino! Inutile dire che la curva è una bolgia, e si sprecano i gesti dell’ombrello! C’è poco da dire, che goduta! Sopratutto per quei gobbi residenti a Parma che se ne stavano belli e comodi in tribuna! Poco dopo, triplice fischio, è fatta! I giocatori vengono sotto la Nord e si festeggia! Un’altra vittoria che consolida la nostra presenza in serie A per il prossimo campionato! Fuori lo stadio poi, si assiste a un assurdo posizionamento delle Forze dell’Ordine, che hanno praticamente chiuso tutto il piazzale antistante lo stadio, dalla farmacia sino a dopo l’ingresso della tribuna, creando una sorta di recinto con passaggio obbligato in un’unica posizione. Probabilmente, questo è uno dei tanti vantaggi riservati ai tifosi tesserati... Comunque, questa stagione si avvia alla conclusione, e ce l’abbiamo fatta! Sia a salvarci dalla B, che a seguire la nostra squadra in tutte le circostanze senza Tessera!

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