I BOYS al Torneo dei DEVILS BORDEAUX PDF Stampa E-mail
Mercoledì 04 Maggio 2011 17:05

E’ appena finito il campionato e la nostra agenda è già ricca di appuntamenti. Primo fra tutti, in concomitanza dell’inizio del Torneo dei BOYS, la “Tre Giorni di Bordeaux”, in occasione del 5° Torneo organizzato dai nostri amici Devils. E così, venerdì 28 maggio, dopo aver presenziato alla “cerimonia” d’inaugurazione alla Virtus, ci ritroviamo in nove ad attendere il pullman organizzato con i Desperados, invitati per il secondo anno a partecipare al Torneo. Si preannuncia un viaggio intenso e molto, molto, carico, con noti personaggi del Gruppo pronti ad allietarci il viaggio in terra francese! In virtù del numero, non del tutto consistente, della compagine presente sul pullman, si ha l’impressione di viaggiare in “prima classe”, con un super-autista già esperto del viaggio e un “2 posti” come letto per la notte! Come di consueto si effettua tappa a Chambéry, dove ci attendono i ragazzi dell’Alta Savoia, campioni uscenti del Torneo. Ora sì… ci sono tutte le prerogative e i presupposti giusti per un buon viaggio!
Arriviamo stanchi, nel primo pomeriggio di sabato, ma i padroni di casa, ci accolgono con quel calore amichevole e fraterno, che dopo cinque anni di gemellaggio non cessa mai a diminuire ma sempre più a crescere, che ci da la carica: birra a fiumi… e un calendario di partite da disputare che ci esalta.
Il tempo di montare l’accampamento ed eccoci in campo contro la squadra dei giovani del Virage Sud (una mista Devils-Ultras) dove una formazione insolita (maggiormente rappresentata da ragazzi della Squadraccia) non si fa certo trovare impreparata e… l’incontro finisce 5-0 per noi! Seguono le partite contro la sezione Charente Maritime, vinta 2 a 0, quella con i Magic Fans di Sanit Etienne, dove perdiamo 2 a 1, e un’altra con gli Ultras Marines. I BOYS regalano spettacolo e perle calcistiche! Nelle nostre fila non manca proprio nulla, il Trap agli Europei, probabilmente, ha dimenticato di convocare il nostro centravanti… La difesa è affidata al talento del Salento… che è a dir poco una garanzia! Ma il vero asso della squadra sta tra i pali!!! E’ lui, quello che si rivelerà l’uomo-Torneo, capace anche di sostituire chi, per cause non troppo sconosciute, non riuscirà ad alzarsi dal letto e a difendere così, in alcune partite, la porta dei Desperados! Parerà l’impossibile... La Virtus è avvertita, il numero uno della Squadraccia regalerà spettacolo anche lì!!!
Fuori dal campo è sempre una festa, con i ragazzi di Bordeaux mai sprovvisti di birra da offrirci e, nonostante le differenze linguistiche, parliamo la stessa lingua: aneddoti, chiacchiere ultras ed extra-ultras! E’ sempre una gioia e un vero divertimento poter fare ogni anno quest’esperienza!
Vengono sistemate le tavolate e le griglie iniziano a scaldarsi. Genitori dalle facce note avranno il compito di rifocillare tutte le persone! Davvero un bello spirito! L’ospitalità è sempre molto calda e la serata prosegue piacevolmente ma, per alcuni, a fatica… viste le “attenzioni” cui sono sottoposti! Tra le nostre fila manca la gente “collaudata” per far fronte a questi avvenimenti e a noi tocca l’arduo compito di sostituirli “egregiamente”, fino all’ultimo bicchiere! La musica in sottofondo non smette mai di suonare, “accompagnata” da ogni tipo di coro. Per riuscire a sconfiggere la stanchezza dobbiamo spesso ricorrere al noto caffè di M….. , la cui caffettiera è ormai compagna di viaggio inseparabile in queste circostanze! I ragazzi di Bordeaux ci coinvolgono in una festa che sembra non avere mai fine! I nostri fegati, dopo aver fatto il pieno, chiedono tregua… che non avranno però fino al mattino; poche ore di sonno e al primo sorger del sole si ricomincia… Ancora una volta è la provvidenziale caffettiera-amica a darci la carica giusta per partire… effetto doping calcio-moderno!!! La pioggia, che ci ha accompagnato per tutta la notte, cessa e subito si riparte in campo: vinciamo la prima (con i Gladiators di Nimes) ma perdiamo il derby italiano contro i Desperados che, sconfiggendoci 2 a 0 (causa, anche, le pessime condizioni fisiche in cui versiamo), passano il girone di qualificazione. Il nostro numero 1 fa veramente il possibile ma la nottata appena trascorsa e la “disperata” ricerca, sotto la pioggia, del suo compagno di tenda, gli saranno fatali.
Arriva il momento della partita “clou” del torneo. Dobbiamo affrontare i Devils, già qualificati al passaggio del turno. I “tabloid-inglesi” pronosticavano ampio risultato positivo per la formazione Gialloblu ma il nostro calo fisico e la bravura dei nostri gemellati li smentiranno! All’ingresso in campo abbiamo una ben più suggestiva sorpresa; dalla gradinata viene calato un mega bandierone con raffigurati il nostro simbolo a fianco del Diavolo dei Devils, i fumogeni fanno da contorno e sotto uno striscione che riporta la scritta: “Dopo 5 anni cantiamo ancora Parma e Bordeaux Alè!” Per tutta la gente presente c’è grande commozione, lo spettacolo viene accompagnato da un lungo applauso e un coro a squarciagola, riprendendo la frase dello striscione, che accompagna il nostro ingresso in campo, il tutto tra le luci artificiali delle torce: da brividi!!! Le parole, in certe situazioni, lasciano spazio al silenzio e all’emozione!!! 5 anni di gemellaggio, 5 anni di amicizia!!! Che bello gente!!!
Chi, come me, era presente e conosce i ragazzi di Bordeaux, può capire e immaginare quello che abbiamo provato in quel momento! E subito mi tornano alla mente le partite e gli stadi girati assieme, le feste di fine anno, ormai rito che si ripete insieme a loro, i tornei passati, le serate… ne abbiamo combinate insieme a questi Devils!!!
Il Torneo proclamerà vincitrice la squadra dei KGB Ultra Marines che, in finale, avranno la meglio sui Magic Fans per 4-0. Dopo le premiazioni finali e una mangiata a base di salsiccia e wurstel, prendiamo posto sul pullman per tornare verso casa mentre, con un po’ di malinconia, salutiamo quegli amici che, per due giorni, ci hanno dato davvero tutto! Che dire? Il nostro mondo ultras è anche simbolo di vere amicizie!
Ringraziamo tutti, ma proprio tutti, i ragazzi di Bordeaux presenti al Torneo, dandogli appuntamento quanto prima, per trascorrere insieme altre belle serate… e per continuare a cantare a squarciagola: “PARMA E BORDEAUX ALE’!!!!”.