Festa dei 20 anni degli Ultras San Fruttuoso (17-11-07) PDF Stampa E-mail
Mercoledì 09 Febbraio 2011 00:15

Sabato 17 novembre il Gruppo ha partecipato alla Festa per i venti anni degli Ultras San Fruttuoso (sezione degli Ultras Tito che prende il nome dall'omonimo quartiere di Genova).
Partiti nel primo pomeriggio in una decina, siamo giunti alla "Sala chiamata del Porto" (praticamente sotto la Lanterna), accompagnati da un ragazzo degli Ultras.
Lo spazio era davvero molto vasto, completamente addobbato da un'infinità di striscioni blucerchiati, tra cui: quello degli UTC, quelli di altri Gruppi della Sud, e quello per l'indimenticabile Paolo Mantovani (amatissimo presidente e patron della Sampdoria scomparso nel 2003).
Gli amici doriani ci hanno accolto calorosamente e insieme a loro abbiamo mangiato e bevuto. Dopodiché abbiamo partecipato al dibattito organizzato dagli Ultras San Fruttuoso, volto ad analizzare la situazione che sta attraversando il nostro mondo, dopo l'omicidio di Gabriele Sandri da parte di un agente di Polizia, la disinformazione e la repressione che ne sono seguiti.
La discussione è stata interessante e calda. Tanta la rabbia e la voglia di non arrendersi alle prepotenze e alle ingiustizie del sistema. E subito è nata una nuova iniziativa: creare un "libro bianco" per denunciare i soprusi e gli abusi di potere subiti da ultras e tifosi, quelli che, molti che dovrebbero fare informazione, preferiscono nascondere, perché pericolosi per chi ambisce a far carriera. E a forza di nascondere, a forza di coprire, depistare e criminalizzare, qualcuno ha sparato e ammazzato un ultras. Ma in galera chi ci va? Gli ultras. Le condanne e le diffide chi le prendono? Gli ultras.
Il dibattito si è concluso con l'intervento della figlia di Mantovani e la consegna di una targa premio, donata dagli UTC ai ragazzi di San Fruttuoso.
Gli Ultras San Fruttuoso (USF) ci hanno anche regalato un plastificato recante il nostro simbolo dei 30 anni, un gesto inaspettato e per questo ancora più bello e gradito!
La serata è continuata in allegria, con un concerto e la musica del grande Rino, durante i quali ci siamo letteralmente scatenati insieme a tutti i presenti.
Verso le quattro di notte, dopo aver ringraziato e salutato i ragazzi degli Ultras San Fruttuoso, siamo ripartiti verso Parma. La Festa è state bella, costruttiva ed importante. Ci ha permesso anche di conoscerci meglio, tra due chiacchiere e una birra, perché ultras è anche questo!
Concludiamo questo resoconto esprimendo la nostra solidarietà ai fratelli blucerchiati arrestati e diffidati per gli scontri del derby. Chi spara e uccide un ragazzo disarmato ed inerme è libero. Chi crede in un ideale coraggioso e lo difende con lealtà è condannato, senza appello.
AUGURI ULTRAS SAN FRUTTUOSO!!
ULTRAS LIBERI!