Le prime settimane dopo la fine del campionato non sono certo sinonimo di ferie e (meritato) riposo per i BOYS, non sono il segnale per il "rompete le righe".
Diminuiscono gli impegni, lo "stress" per le partite, ma incominciano avvenimenti importanti come il nostro Torneo di calcetto alla Virtus e appuntamenti da non perdere come le Feste ed i Tornei organizzati dai nostri amici gemellati. Così bisogna stilare un vero e proprio calendario degli "impegni", senza dimenticarsi che al martedì la Sede è sempre aperta, per tutta l'estate.
Uno degli avvenimenti a cui non siamo voluti mancare, diventato ormai un appuntamento fisso, è stato la Festa degli UTC, gli Ultras della Sampdoria, il 27-28 maggio, arrivata alla sua terza edizione.
Nelle edizioni passate eravamo sempre rimasti a bocca aperta, per l'organizzazione perfetta, per la scrupolosa divisione dei compiti e per la grandezza della Festa. L'evento si svolgeva abitualmente presso il Parco Peralto, ambiente bellissimo e ideale per una manifestazione del genere ma con un unico grande difetto: essere isolato da Genova e non facilmente raggiungibile. Gli Ultras, appunto per questo motivo, hanno deciso di cambiare l'ubicazione della Festa, che quest'anno s'è svolta a Bogliasco, dove si trovano i campi d'allenamento della Sampdoria.
Con arrivi in tempi diversi 15-20 BOYS non hanno voluto mancare nemmeno quest'anno, e il cambiamento del posto non ha influito sul fascino e l'ottima riuscita della due giorni blucerchiata.
L'afflusso di persone è stato continuo. Tanti gli Ultras della Sud ma anche intere famiglie. Tra gli striscioni degli Ultras e una miriade di bandiere blucerchiate, sorgevano: la cucina, gli stands della birra (i più gettonati!), il banco del materiale e il palco da cui partiva la musica.
Presenti alla Festa altre tifoserie gemellate e amiche dei doriani: veronesi, baresi e catanzaresi.
Noi siamo stati trattati benissimo, come sempre. Non poca fatica abbiamo fatto a salutare e scambiare due parole con i ragazzi degli UTC, tutti sparsi per la festa, ognuno intento a svolgere il proprio compito. Anche senza aver fatto (per ora?!?) feste di due giorni, siamo ben consapevoli dello sforzo e dell'impegno che sono necessari per organizzare eventi del genere, ma alla fine, di fronte alla riuscita della manifestazione, la soddisfazione per il risultato raggiunto ripaga abbondantemente dei sacrifici.
Dopo aver contribuito a finire i fusti di birra, in tempi diversi, abbiamo fatto ritorno a casa, ringraziando per l'ospitalità e dandoci appuntamento con gli Ultras alla prima occasione possibile... probabilmente già all'amichevole del 29 luglio in ritiro!
ULTRAS-BOYS... a noi ci piace così!