PARMA - Cagliari (1-3) H. 15:00

Per la seconda partita casalinga di campionato, il Parma affronta il Cagliari in un match non molto sentito, ma che a livello di classifica può significare punti d'oro per entrambe le squadre.

Il calcio d'inizio è fissato alle ore 15:00, cosa oramai rara in questo calcio spezzatino fatto di orari assurdi per i tifosi che vanno allo stadio, ma che riesce bene nel suo intento: riempire i palinsesti televisivi. A inizio partita viene effettuata una sbandierata e viene srotolato centralmente il copricurva "CURVA NORD MATTEO BAGNARESI", dato che il giorno successivo sarebbe stato il compleanno del Bagna. La Curva Nord inizia con il solito coro cantato a squarciagola dedicato al Bagna e a seguire cori e battimani per sostenere gli undici in campo, senza dimenticarci di chi, anche oggi, deve andare in questura a firmare. Nel settore ospiti danno un bel colpo d'occhio i tifosi e gli ultras provenienti dalla Sardegna compatti e, senza striscioni, pezze e bandiere, sostengono con entusiasmo la squadra. Durante l'intervallo viene esposto lo striscione "LA FEDE NON SI DIFFIDA" per l'ennesimo ragazzo che è stato colpito dalla diffida e dal nuovo decreto sicurezza bis e vengono ripetuti cori a sostegno dei diffidati. Questa diffida è frutto del nuovo decreto che è andato a colpire sistematicamente un ragazzo importante all'interno del Gruppo. La partita non è delle migliori dato che il Parma viene sconfitto 1-3 dopo un match veramente, veramente strano per gli interventi della var e per i dieci minuti di recupero. Dopo una lunga partita che sembrava non finire mai tra rimpianti e orgoglio si chiude, come sempre, con il coro "CURVA NORD MATTEO BAGNARESI".

DIFFIDATI SEMPRE PRESENTI!!..

ULTRAS LIBERI!!..