Inizia il momento in cui vedremo veramente di che pasta sono fatti i parmigiani. Infatti, dopo le vittorie a Milano con l'Inter, con il Cagliari e con l'Empoli era facile e quasi scontato tifare e dare il massimo per spingere la squadra alla vittoria.

Eravamo così galvanizzati che naturalmente eravamo portati a dare tutto per il Parma. Ed anche dopo la sconfitta col Napoli abbiamo capito che era solo un momento di passaggio e abbiamo vinto con l'Empoli, col quale in casa abbiamo dato vita ad una vera ed autentica bolgia. Ma ora, dopo due sconfitte consecutive, quella con la Lazio e la brutta sconfitta di sabato con l'Atalanta, siamo nel momento più buio di questa stagione. Ed è quindi ora che dobbiamo dare tutto per il Parma, senza se e senza ma, dimostrando di che pasta siamo fatti e consapevoli dell'importanza che possiamo avere nell'economia della partita, per far sì che siamo noi a portare il Parma alla vittoria, per far sì che siamo noi a buttare il pallone dentro. Siamo consapevoli anche quest'anno non c'è nulla di scontato e che l'obiettivo è e rimane la salvezza. Per questo non dobbiamo abbatterci al primo momento buio della stagione ma anzi tirare fuori il carattere. Infatti è nelle difficoltà che lottando ci si tolgono quei sassolini dalla scarpa, quelle soddisfazioni che ci meritiamo e che ci dobbiamo meritare, rimanendo umili, sapendo che il campionato è lungo e la lotta per la salvezza è irta di difficoltà, ma anche con quella voglia di vincere e di non mollare neanche un pallone, quella voglia di dare tutto fino al novantesimo minuto, sapendo che non è finita finché l'arbitro non fischia. Quella voglia di arrivare su tutti i palloni e, perché no, di non tirare mai indietro il piede. Quella voglia di dimostrare a noi stessi e agli altri di che pasta siamo fatti. AVANTI ULTRAS, AVANTI CRUSADER SUPPORTERS!

Atalanta - PARMA 2018/19