SAMPDORIA - Messina (serie B 31-05-03) PDF Stampa E-mail
Lunedì 17 Gennaio 2011 22:42

Sampdoria-Messina 02/03 serie B

Per l’ultima partita del campionato di serie B, visto che il nostro era ormai finito, una ventina di noi sono andati a far visita agli amici della gradinata sud di Genova. Arrivati nei pressi di Marassi, ci siamo diretti verso la focacceria dietro la Sud, dove si trovano i Doriani prima di ogni partita, dopo aver mangiato e bevuto in loro compagnia, siamo entrati in gradinata superando una marea di gente scatenata; ci siamo posizionati nella zona centrale del secondo anello,  sopra al palchetto dove fanno cantare gli Ultras.  Iniziata la partita la sud, in certi momenti anche tutto lo stadio, diventava una bolgia totale nella quale si faceva fatica a trovare uno con le mani in tasca (a momenti anche a respirare!), riuscendo così a fare un tifo eccezionale, cantando, sventolando e saltando per tutti i 90 minuti.  A un quarto d’ora dalla fine, dalla Sud è partito un gruppo di persone composto da bambini, anziani e ragazze vestite da vedove piangenti,  che con casse da morto rosso-blu e  lumi accesi hanno celebrato il funerale del Genoa sprofondato in C1, passando dai distinti e terminando nella gradinata nord con cori contro gli odiati cugini fino a fine partita. Presente anche un buon numero di messinesi che fanno un buon tifo, anche se dalla Sud è difficile sentirli, agitandosi per tutti i novanta minuti si conquistano una meritata salvezza. La bolgia che si era creata a inizio partita non era ancora finita: è stato impressionante vedere tutta la gente e non solo quella della gradinata, uscire dallo stadio con un entusiasmo che ha fatto continuare la festa anche fuori dal campo di gioco, ballando e cantando fino a tarda serata per le strade intorno allo stadio. Arrivati al loro Club tra una chiacchiera e una birra si era fatta ormai notte fonda e alcuni di noi si sono messi in strada per rientrare a Parma alle 7 della mattina, dopo aver ripetutamente sbagliato strada grazie a una forte grandinata. Per gli altri ragazzi rimasti la serata si è conclusa solo all’alba con qualche ora di sonno sui loro mega-bandieroni. Alla mattina siamo stati svegliati da un via vai continuo di gente che era arrivata in sede per preparare la festa in programma nel tardo pomeriggio. Dopo aver mangiato in loro compagnia i ragazzi ci hanno consigliato di andare in un parco vicino al Club e al nostro ritorno era già tutto pronto: era stato allestito un grosso tir trainante un palco con tanto di impianto amplificatore, tutto circondato da bandiere Blucerchiate. Con questo siamo partiti dal loro Club, abbiamo raggiunto la piazza di Sampierdarena (punto di partenza del corteo dove si erano riunite tantissime persone) per poi dirigerci verso la foce, il tutto a passo d’uomo e con un corteo di persone  del quale non si vedeva la fine che, dietro al tir, hanno cantato, ballato e entusiasmato noi, che una festa così grossa non l’avevamo mai vista, per tutto il tragitto. Il tutto si è concluso in piazza alla foce, dove c’era la festa organizzata dalla Sampdoria e dove era arrivato anche l’altro corteo organizzato dai Fedelissimi: c’era tutta la GENOVA BLUCERCHIATA a festeggiare “quelli che se ne vanno in A e il grifone piangerà”, con fuochi d’artificio, con i cori che non smettevano mai e con una piazza piena di bandiere Blucerchiate al vento. In nottata siamo ritornati a Parma commentando l’entusiasmo e la passione che tutti i tifosi Doriani hanno per la loro squadra. E’ doveroso un ringraziamo gli amici degli U.T.C. per l’ospitalità dimostrata!