PARMA-Perugia (11-02-2018): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Lunedì 12 Febbraio 2018 10:12

PARMA-Perugia (1-1) H.15:00

Pubblichiamo le ed il resoconto della partita casalinga di ieri.

 

11 Febbraio 2018. E' pieno inverno, ma c'è il sole e le temperature sono sopra la media. E' domenica (mattina). In molti si rigirano nel letto (chi prossimo ad alzarsi, chi invece ha appena toccato le lenzuola). Per strada alcune macchine, non molte in quanto è il consueto giorno di festa. Alcune di queste si dirigono a casa di parenti, amici o semplicemente nei pressi di un bar o supermercato, tuttavia altre hanno una differente destinazione, precisamente situata in una struttura della zona sud ovest di Parma. I passeggeri di queste auto sono tra i più disparati, per età, occupazione, appartenenza politica e domicilio, tuttavia essi hanno una caratteristica in comune, un filo dalle tinte gialloblucrociate che li collega uno ad uno, tirandoli assieme da quella forza peculiare che solo gli ultras (ed i veri tifosi) possiedono, perchè di questo stiamo parlando, di sostenitori, uomini e donne che durante il suddetto giorno della settimana non rimangono in casa, ma danno adito ai loro pensieri, presenziando là dove hanno scelto di onorare quello striscione che si erge a scudo e lancia di quella squadra che rappresenta il capoluogo ducale.

In questo posto (la struttura poc'anzi enunciata) avviene un pranzo sociale, dai toni decisamente conviviali, tra chiacchiere e risa, godendosi (a tratti) il sole fin quando le vetture si caricano nuovamente per spostarsi verso il centro della città e posizionarsi nelle vie che circondano il luogo di culto a cui queste persone fanno riferimento e che in questo caso porta il nome del suo promotore: Ennio Tardini.

Qui gioca il Parma Calcio ed oggi affronta il Perugia. Dentro lo stadio si presenta, stostanzialmente, affollata la Curva Nord (adorna di striscioni e stendardi) così come la tribuna, mentre nella Sud (il settore ospiti) si erge una macchia rossa (composta da 300 unità abbondanti) a sostegno del grifone (con relativi striscioni). In questa cornice vanno posizionandosi i giocatori delle rispettive compagini  ed all'orario prestabilito risuona il primo fischio dell'arbitro, dando inizio al gioco.

La partita si sostiene su toni non particolarmente incalzanti, sia nel primo che nel  secondo tempo (durante i quali sarà il Parma a subire maggiormente), tuttavia, negli ultimi 45 minuti, due reti (Cerri al 60' e Cevarolo all'80 (quest'ultimo su rigore) equipareranno il risultato finale.

Se questo è stato l'andamento sul prato verde, diversamente è successo sui grigi gradoni delle curve, perchè se da una parte (quella ducale) è stato (inizialmente) un tripudio di bandierine/bandiere/bandieroni e due aste nonché (a seguire) cori potenti e battimani (inoltre, durante l'intervallo, viene esposto uno striscione a sostegno degli ultras bordoulesi (colpiti da una massiccia azione repressiva) dall'altra (quella del grifo) non sono stati da meno, apportando il giusto sostegno con alcune bandiere, due aste e buoni cori.

Sulla carta questo basterebbe, circoscriverebbe una normale domenica vissuta (dai nostri protagonisti) secondo la passione descritta all'inizio, tuttavia oggi una particolarità caratterizza l'incontro tra gli ultras delle rispettive città (Boys Parma 1977 ed Ingrifati), uno spirito che non potrebbe esser meglio esplicato se non dalla parola "amicizia", la quale mosse i primi passi (più di una decina di anni fa) attraverso i contatti avuti, in situazioni comuni, presso la casa di una parte dei gemellati ducali (ossia gli empolesi), fu saldata durante un trinangolare dell'estate 2013 e rinsaldata l'estate scorsa, pertanto, nel frangente di questo pomeriggio, i due gruppi si trovano ad abbracciarsi nelle vie limitrofe al settore ospiti, poco prima che la carovana umbra riparta e faccia ritorno a casa. Scene bellissime, trasudanti rispetto, genuinità e passione. Tre stati dell'essere ultras, ovvero di un modo di vivere.

BOYS PARMA 1977

CURVA NORD MATTEO BAGNARESI