Più di quattrocento minuti senza fare gol, quattro punti nelle ultime cinque partite, dalla prima alla settima posizione in classifica.

Bastano questi pochi dati per riassumere il momento che sta attraversando il Parma, incapace di segnare e di conseguenza di fare punti, nonostante le avversarie non fossero dei mostri. Speravamo che la sosta fosse servita per ricaricare le pile ed invece la partita di Cremona ci ha profondamente delusi, tanto da tornare con i piedi per terra e la coda tra le gambe, con l'aggravante che questa è una di quelle gare a cui teniamo in maniera particolare, di quelle da giocare con il coltello tra i denti, e non come nel secondo tempo, dove siamo stati surclassati sul piano fisico e tecnico senza essere in grado di reagire. Speriamo sia solo un episodio e i tanto decantati acquisti di dicembre possano essere veramente in grado di fare la differenza, visto che per ora risultano o infortunati o inutilizzati (uno addirittura squalificato). Portare un numero così alto di tifosi in trasferta non è facile, per cui era logico aspettarsi ben altro approccio alla partita e una condotta degna della maglia e del blasone del Parma Calcio. Una forma di rispetto che senza presunzione ci è dovuta, visto che l'apporto e il calore di questa gente è sempre stato un punto fermo della rinascita e soprattutto un vanto non indifferente per una città come Parma, troppo spesso descritta come fredda e distaccata. Abbiamo più volte ripetuto che solo stando uniti e remando dalla stessa parte, mantenendo un profilo basso, avremmo potuto ritornare dove ci compete e meritiamo, per cui speriamo che Cremona rimanga solo un episodio isolato e sfortunato. Da oggi rimbocchiamoci le maniche e cerchiamo tutti insieme di risalire la classifica, con cuore ed umiltà, con quella voglia di fare e dimostrare che solo chi ha veramente fame può mettere sul campo. Noi ci crediamo e vogliamo che tutti siano convinti che possiamo vendere cara la pelle fino all'ultima giornata. La Nord ha sempre dimostrato grande attaccamento verso questa squadra per cui quella di oggi contro il Novara deve essere la partita della rinascita, quella da vincere a tutti i costi, per riacquisire la fiducia nei propri mezzi, trasmettendola alla gente, che siamo sicuri non mollerà mai, pronta a ripartire in massa per la prossima trasferta, sempre al fianco dei gialloblù-crociati... nel bene o nel male! VIVA I BOYS! VIVA IL PARMA!

Cremonese-PARMA Stagione 2017/18