Bari-PARMA (21-12-2017): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Venerdì 22 Dicembre 2017 17:31

Bari-PARMA (0-0) H.20:30

È giovedì 21 dicembre e, come in ogni trasferta, dalla sede parte il solito pullman con a bordo una quarantina di Boys. Stavolta la destinazione è Bari e, considerata la distanza e il giorno lavorativo, possiamo ritenerci abbastanza soddisfatti visto il numero raggiunto. Il ritrovo è fissato per le 7:30, ma la felicità dettata dallo svegliarsi per andare a vedere il Parma vince nettamente sul dormiveglia dettato dall’orario.

 

 

Il viaggio comincia subito nel modo giusto con tantissimo entusiasmo e voglia di divertirsi insieme. Le trasferte al sud, sotto questo punto di vista, sono veramente fantastiche perché ti permettono di passare tantissime ore a fianco dei tuoi amici, tutti uniti dalla stessa fede e dagli stessi ideali che si possono semplicemente riassumere in quel fantastico striscione con le due stelle. Tutto scorre tranquillo, con le solite soste, le solite birre e i soliti racconti già sentiti e risentiti mille volte ma che, se raccontati dal giusto oratore, portano sempre al medesimo risultato: pullman in delirio con la maggior parte dei presenti piegata in due dalle risate. Arrivati nel capoluogo pugliese, entriamo come sempre con il pullman nel settore ospiti quando mancano ancora un paio d’ore all’inizio della partita. Come sempre accaduto negli ultimi anni in cui il gruppo si è mosso verso il san Nicola, una rappresentanza dei gruppi della Curva Nord biancorossa passa a salutarci prima del nostro ingresso in segno di rispetto. Rispetto che non deve essere per forza letto come amicizia o addirittura gemellaggio, semplicemente per noi è sempre un piacere scambiare due chiacchiere con i ragazzi della Nord di Bari. Dopo aver salutato i ragazzi, raduniamo le nostre bandiere e il nostro striscione e ci dirigiamo verso l’ingresso del settore ospiti. Rispetto al 6 di agosto, quando in coppa Italia seguimmo la partita nella parte bassa del settore, in questa circostanza rimaniamo in quella più alta e, compattandoci verso il fischio d’inizio, siamo in un centinaio. In queste situazioni sappiamo benissimo quanto sia difficile farsi sentire ma, armandoci di tutta la voce e di tutto il fiato a nostra disposizione, urliamo a squarciagola per tutti i novanta minuti la gioia di essere i Boys Parma 1977, ultras della squadra più bella del mondo. Sul terreno di gioco la partita non offre tanti spunti ma noi continuiamo a mettercela tutta sostenendo i ragazzi e provando a farci sentire specialmente nelle soste della Nord di casa. Teniamo sempre al vento i nostri colori e, nonostante la temperatura non sia per niente la stessa di quest’estate, proponiamo anche un paio di sciarpate ben riuscite. La partita termina 0-0 con i ragazzi sotto il settore a ringraziarci per il sostegno, ragazzi a cui diamo appuntamento fra meno di una settimana in casa contro lo Spezia. Noi, dopo aver salutato per l’ultima volta il san Nicola con gli ultimi cori per i diffidati, per il Bagna e per tutti gli altri ragazzi che continuano a tifare insieme a noi, raccogliamo i nostri vessilli e torniamo verso il pullman perché ci aspetta un altro lungo viaggio per arrivare a casa. Vuoi per la stanchezza, vuoi per la giornata lavorativa del giorno dopo, il viaggio di ritorno è, gioco forza, più “tranquillo” rispetto all’andata ma lascerà comunque spazio alle ultime perle di saggezza che ognuno di noi si porta dentro, trasferta dopo trasferta. Arriviamo in sede che sono quasi le 7:30 e la maggior parte di noi scheggia verso il proprio posto di lavoro con una stanchezza incredibile ma con la consapevolezza di avere preso parte per l’ennesima volta a un’avventura fantastica, come sempre quando si sale su quel pullman targato Boys Parma 1977, specialmente nei turni infrasettimanali, specialmente nelle trasferte più lunghe.