IN MEMORIAM, COSTANTINO VIOLI PDF Stampa E-mail
Venerdì 27 Ottobre 2017 16:44

E’ scomparso oggi a 60 anni Costantino Violi, Tino per noi tutti, uno di quelli che aveva iniziato da giovanissimo sugli spalti dietro lo striscione UN SOLO GRIDO ALE’ CROCIATI del Parma Club I Danè per poi fondare nel 1977 i BOYS Parma.

Quando io ho iniziato nel 1979 lui era già un leader affermato del Gruppo.

Era lui che insisteva durante le riunioni per partire molto presto la mattina per la trasferta, ci ritrovavamo così nei pressi dello stadio che ci ospitava verso le 10.00 o le 11.00 e a volte ci preparavamo ad un giretto in centro città o altre volte in zone limitrofe, ma soprattutto volevamo essere i primi ad entrare allo stadio per prendere la posizione a noi più gradita, è accaduto che la preferenza cadeva sulla curva dei tifosi avversari.

Al nostro passaggio le scritte a bomboletta firmavano i muri con lo scudo crociato.

Tino stava davanti al gruppo come a Ferrara nel 1982.

Arrivati presto come abitudine davanti al Mazza non trovammo nessuno ad attenderci, ma finita la partita Tino invece di dirigerci verso il nostro pullman ci portò volutamente dalla parte opposta.

Ai carabinieri che chiedevano spiegazioni sul nostro percorso Tino disse che dovevamo andare a mangiare qualcosa alla Vecchia Chitarra, probabilmente un nome inventato al momento di una osteria o trattoria (luoghi che lui amava particolarmente).

Quindi ci incamminammo lasciando lo stadio alle spalle e i carabinieri dietro di noi.

“Ma dobbiamo andare a destra?”, “ No, a sinistra…” le informazioni richieste e le indicazioni ricevute generarono il caos, e tornammo quindi sui nostri passi verso lo stadio.

E i carabinieri sempre dietro.

Fu in quel momento che gli spallini si presentarono dietro la curva degli ospiti dove c’era in nostro pullman e noi stavamo appunto arrivando lì.

Quello che è successo poi non importa ora, c’è da ricordare un fratello  che non è più con noi ma ha raggiunto i tanti altri nel Vento della Nord.

Quando li incontri, Tino, portali alla Vecchia Chitarra, scommetto che stavolta la trovate e chissà come vi divertite…

 

Perugia 1984/85