PARMA-Pescara (0-1) H.15:00

Sabato 14 ottobre la sorte e il calendario vedono i crociati impegnati con il Pescara, squadra allenata dal boemo Zeman che sedette sulla panchina del Parma in passato e grande uomo, nonchè sostenitore della teoria "senza tifo il calcio perde il suo fascino ".

Vedendo il precedente il risultato ottenuto contro il Palermo, un pareggio che ha fatto discutere soprattutto per il goal regolare annullato senza alcun motivo dal direttore di gara, in casa Parma c'è bisogno di riscatto e noi come sempre siamo pronti a essere il 12 esimo uomo in campo e a portare il Parma alla Vittoria. All’ ingresso dei giocatori in campo con 6 stendardi di media grandezza formiamo la scritta Boys uguale a quella del nostro striscione che da 40 anni portiamo a testa alta ovunque andiamo. Dietro la scritta formata da questi stendardi distribuiamo parecchie bandiere giallo blu a colorare la curva. La partita comincia e il primo coro è per il Bagna come di consueto, l’entusiasmo non manca e ci facciamo sentire con cori a ripetere, come “noi vogliamo questa vittoria”  e “forza parma la nord è con te” che si sentono rimbombare in tutto lo stadio. La partita non è delle migliori il primo tempo finisce in parità con poche emozioni e scarne occasioni salienti. Nell’ intervallo lasciamo esporre 2 striscioni contro il caso Froneri Nestlé, ditta dove sono avvenuti licenziamenti da un giorno altro. Come già ribadito in diverse circostanze, il nostro intento non è quello di dare risalto politico alla protesta dei dipendenti, piuttosto quello di dare voce alla gente di Parma, gente che da anni viene in Curva Nord. Dopo esserci rinfrescati la gola con qualche birra ritorniamo sulle gradinate cantando per gran parte degli ultimi 45 minuti la nuova canzone "coi giallo blu  combatterem ". Nella bolgia di tifo, notiamo che il Parma sembra essere leggermente più in partita del Pescara. Ci viene però negato un rigore evidente, ennesimo caso che fa discutere e che ci lascia veramente perplessi circa le decisioni arbitrali. Come se non bastasse, dopo pochi minuti il Pescara segna e con questo gol arriva anche il triplice fischio che sancisce la sconfitta interna. Peccato, perdere nel finale brucia sempre, a stemperare gli animi cade a fagiolo l’Oktoberpork che abbiamo organizzato in sede, dove in tanti hanno partecipato, tra aperitivi, carne alla griglia, birre e DJ Set.