PARMA-Brescia (10-09-2017): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Lunedì 11 Settembre 2017 09:02

PARMA-Brescia (1-0) H.17:30

Le condizioni atmosferiche della giornata di oggi non sono per niente delle migliori, difatti il maltempo si abbatte sulle nostre teste, intensificandosi gradualmente, fin ad arrivare ad una fitta pioggia che durerà sin la notte, tuttavia questo giorno non può esser guastato da essa in quanto ci prepariamo ad accogliere il Brescia (ed i bresciani) nonché si aggiunge la particolarità che alcuni dei nostri fratelli ritorneranno, finalmente, dentro le mura del Tardini, a causa dello scadere della diffida ricevuta dopo i fatti (?!) di Forlì, durante il campionato in serie D.


Essendo che la partita è fissata alle 17.30, quale miglior occasione di una grigliata presso la nostra sede per festeggiare questo gioioso fatto e quindi, attorno all'ora di pranzo, ci si raduna (in buon numero) per vivere questo momento conviviale assieme e brindare proprio a quei ragazzi; quando poi è giunto il momento ci trasferiamo in zona stadio, dove dopo un prepartita tranquillo cominciamo ad accedere in Nord.


La Curva si presenta non molto piena, difatti questa pioggia (nonostante per un paio d'ore abbia cessato) deve aver scoraggiato molti a presenziare, ma come recita una vecchia canzone "...se il sole picchia in testa o tira la tempesta, del parma siam seguaci, ascoltaci e taci! E capirai perchè!", quindi noi siamo al nostro posto, con gli striscioni e stendardi appesi, pronti per quest'ennesimo match casalingo.


La nostra voce risuona sin dall'Aida per poi cominciare a scandire i cori (primo quello per Matteo) di supporto ai crociati in campo, nonché alcune "dediche" si levano verso i nostri dirmpettai, presenti in 1200 unità (compatti e carichi), inoltre tuonano i cori a ripetere contro coloro che, due anni fa, ci hanno fatto sprofondare nel fallimento e proprio verso quest'ultimi è esposto uno striscione recitante "MAI PIU' LEONARDI E GHIRARDI NEL CALCIO", nonché uno diretto esclusivamente all'ex patron bresciano "NON TI VOGLIAMO IN GALERA, MA IN PENULTIMA PAGINA E NELLA CRONACA NERA". Per suggellare il ritorno dalla diffida viene invece esposto uno striscione recante la seguente dedica "IN UN MONDO CHE PRIGIONIERO E' CAMMINIAMO LIBERI IO E TE!".


Il tifo è sufficiente nonostante l'acqua cada copiosa, ma ciò non basta a trascinare inostri giocatori (che letteralmente sguazzano nell'erba) al gol, pertanto al termine dei primi 45 minuti il risultato è fisso sullo 0-0.


Nella ripresa però la situazione cambia in quanto Ferrante, al '60, insacca la nostra rete di testa portando le rondinelle in vantaggio, un risultato che sarà sancito al triplice fischio dell'arbitro.


Nonostante la sconfitta si può asserire di aver visto un Parma che ha corso e lottato (lo ripetiamo, su un terreno impervio), ma che ha peccato di quella precisione necessaria al fine di scagliare quella palla dentro la porta avversaria; molto apprezzato è il momento in cui la squadra viene ad appaludire sotto la Curva.


Il deflusso dallo stadio si dimostra altrettanto tranquillo, quindi non ci rimane che far ritorno in sede per le ultime birre e chiacchiere, perchè poco importa se siamo zuppi, abbiamo compiuto il nostro dovere e questo è quello che conta, come ultras e uomini/donne.