PARMA - Bologna (19-12-10). Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Lunedì 03 Gennaio 2011 21:30

PARMA - Bologna (0-0)

Parma – Bologna è un derby, comunque da sempre una partita affascinante, condita da una sana rivalità, di quelle che sanno di vecchio, di buono!

Chi assisteva ai derby dieci anni fa, però, si sarà pur fatto qualche domanda...molte meno bandiere, zero torce, zero striscioni... non è pensabile che la cosa lasci indifferenti! Da ricordare sempre però che questi ultimi "strumenti" tanto cari al tifo e al nostro modo di vivere lo stadio sono vietati da assurde leggi speciali, è soprattutto in queste partite come il derby col Bologna che si notano gli effetti devastanti di questa assurda politica della repressione. E' in queste partite dove chi tiene veramente al Parma e al proprio essere parmigiano, e quindi anche alle naturali rivalità con tutti i "vicini emiliani", che ci si rende conto degli effetti devastanti della Tessera del Tifoso che sta "sterminando" la nostra, come le altre, tifoseria. Stadi più vuoti, più televisioni accese e anche i derby rischiano di diventare grigie partite qualunque. Questo giro infatti la curva era meno piena del solito, le scale centrali dove ci mettiamo noi invece erano una muraglia inespugnabile (gli unici a resistere!), si era là tutti fianco a fianco a emanare calore corporeo e voglia di divertirsi! E si sa, per alcuni il derby è ancora il derby, è una delle poche occasioni in grado di chiamare a se tutti quelli che frequentano la curva in maniera più o meno assidua, è l’occasione che nessuno si vuol perdere per star vicino ai nostri colori... e questo è decisamente positivo, poiché significa che andare allo stadio, qualche volta, non è solo un gesto meccanico, obbligato dall’abbonamento, ma è una cosa sentita con il cuore, con l’ orgoglio di difendere la nostra città! E allora si parte, siamo carichi, tutti ammassati e pronti a lanciare la serie di sfottò che uno si aspetta per tutto l’anno! "Bolognese, sei un figlio di..." è solo uno degli antipasti che riserviamo ai nostri dirimpettai rossoblu, i quali nonostante la poca distanza che li separa dalla nostra città, non si sono presentati in tantissimi, ma comunque belli carichi e molto compatti. Sono divisi fra tesserati e non, gli ultimi in 400 circa, con tutti i gruppi al seguito. Saranno protagonisti di un ottimo tifo, arricchito da torce e fumogeni (ci auguriamo tra l'altro, nonostante la rivalità, che non vengano colpiti da DASPO per l'utilizzo di questi folcloristici nonché innocui strumenti del tifo a noi cari). Dal nostro canto, ci siamo espressi con una coreografia molto importante e dal significato profondo, volta a ricordare tutti quei ragazzi che nel corso degli anni hanno lottato insieme a noi e che oggi non ci sono più... Molto d’effetto è stata l’esposizione dello Striscione Boys, l'originale del 1977, con le aste, che ha provocato un tuffo al cuore anche ai meno nostalgici, perché è veramente molto tempo che non si vedeva allo stadio... Come al solito, i nostri "Forza Parma" sono sempre belli e d’impatto, e diversi altri cori lo sono stati! Ad esempio, il famoso e sempre verde "Chi non salta Bolognese è!" , che per un attimo ha quasi fatto ballare i gradoni sotto i piedi, come succedeva tanti anni fa... Ma purtroppo sono state eccezioni. Troppo spesso infatti ci siamo spenti, così come era spenta la partita in campo. C’è poca voglia di partecipare, la sciarpata, dove le sciarpe (non ancora vietate e quindi esenti da giustificazioni) le tiriamo su solo noi, ne è un esempio purtroppo. Alla fine, tutto termina con un insipido 0 a 0, condito solo dagli sfottò rivolti al signor Malesani! Per lo meno non gli abbiamo concesso tre punti! Con lo spirito di festa ancora in corpo, usciamo dallo stadio, felici di esserci divertiti e di aver contribuito a onorare quella maglia! In ogni circostanza e in ogni momento!

TANTI AUGURI, BUON NATALE, E IL REGGIANO E’ UN MAIALE!

 

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In onore di chi ci guarda da lassù...

 

Parma-Bologna: tifo in Curva Nord