Ieri era l'8 Dicembre per qualcuno la festa dell'Immacolata, per qualcun altro un giorno per stare a casa, per altri ancora un giorno come un altro, ma per noi non è stato così. Ieri per noi è stato il giorno del ricordo della commemorazione per un nostro fratello empolese che 6 anni fa ci ha lasciato tragicamente in un incidente stradale. Emiliano, questo è il suo nome, se n'è andato troppo presto, ma ha lasciato un ricordo indimenticabile sia per chi l'ha conosciuto sia per chi l'ha conosciuto con gli occhi di chi l'ha amato.   

Siamo partiti da parma in una ventina verso le 8 e mezza. Il viaggio è proseguito regolarmente. Siamo arrivati al cimitero di Empoli verso le 11.30. Scesi dalla macchina siamo stati accerchiati dai fratelli empolesi i quali ci hanno ringraziato per la nostra presenza. Davanti alla tomba di Emiliano ci sono stati parecchi minuti di silenzio nel quale ognuno pensava al suo ricordo e in seguito un lungo applauso come per ringrazialo di tutto quello che ha fatto. Un rappresentante di noi ha messo davanti alla lapide dei fiori gialli e blu come segno del nostro ricordo. Abbiamo proseguito lungo il cimitero e siamo andati dalla parte opposta anche lì a "trovare" un fratello scomparso anche lui pochi anni fa, il suo nome è Badio. Anche lui negli anni più belli è stato un pilastro per il gruppo empolese e anche lui purtroppo se n'è andato troppo presto. Usciti dal cimitero siamo andati a mangiare in un circolo. Appesi ai muri c'erano le bandiere a scacchi blu e bianchi, quella dei Rangers, quella dei Desperados e l'immancabile immagino di Emiliano rappresentata da un orso bianco. Durante il pranzo ci sono state varie chiacchere tra amici sul calcio di una volta e quello di ora e su quanto era bello stare insieme e far vedere la grandezza di una amicizia. E' stato ricordato dai gemellati più volte Matteo e noi a nostra volta abbiamo cantato per Emiliano e Badio. E' stata consegnata loro una cornice con dentro la foto dello striscione di domenica scorsa contro l'Udinese: "chi non ha avuto il tempo di salutare è difficile da dimenticare..ciao Emiliano!". Commossi ci hanno ringraziato. Un pò di birre, la voglia di stare insieme, la voglia di ricordare, la voglia di cantare hanno reso la giornata ancora più frizzante rendendola un motivo di festa e non un motivo di pianto, così come avrebbe voluto Emiliano...

EMILIANO NEL CUORE!

TRIBUTO A EMILIANO