05/12/2010 Pisa Viareggio. Corteo di protesra di Pisani e Viareggini.(articolo e 3 foto ) PDF Stampa E-mail

Pisani e viareggini in corteo nelle strade del centro storico

Cori e striscioni contro la 'tessera del tifoso'

Pisa 6 dicembre 2010. Corteo, ieri all’ora di pranzo, di circa duecento tifosi del Pisa e del Viareggio che hanno acceso fumogeni per strada e lanciato cori contro il ministro dell’Interno Roberto Maroni sfilando davanti alla prefettura e alla questura, fino a poco prima dell’inizio dell’incontro tra i nerazzurri pisani e i bianconeri versiliesi, giocato nel pomeriggio all’Arena Garibaldi.
Una manifestazione per le vie del centro organizzata per contestare il divieto ai sostenitori viareggini senza tessera del tifoso di assistere alla partita, nonostante le due tifoserie siano legate da un gemellaggio che si protrae da una dozzina di anni. In testa al corteo gli ultrà pisani, con i tamburi, gli striscioni dei club della Curva Nord e le bandiere che non porteranno più allo stadio, in forma di protesta contro le sei trasferte su sette che sono state loro vietate in questo campionato e le circa cento diffide ricevute negli ultimi anni.
A partire da mezzogiorno i manifestanti si sono radunati in piazza Sant’Antonio, sotto l’occhio vigile di un discreto schieramento di uomini delle forze dell’ordine. Quando il corteo si è messo in movimento si è diretto verso piazza Vittorio Emanuele e ha poi preso Corso Italia. Attraversando il Ponte di Mezzo i tifosi hanno appeso un paio di striscioni contro la tessera sulle spallette. Poi i manifestanti si sono fermati per alcuni minuti davanti al palazzo della Prefettura, scandendo slogan contro le forze dell’ordine e legando al cancello dell’edificio governativo uno striscione con la scritta 'Vergogna'.
Infine, il trasferimento davanti alla questura con altri cori di protesta. E ancora ripetuti cori contro il ministro dell’Interno Roberto Maroni sono stati lanciati dai pochi tifosi pisani presenti in curva durante il secondo tempo di Pisa-Viareggio, sempre per protestare contro la tessera del tifoso. La maggior parte degli ultrà infatti non era entrata allo stadio, dopo aver manifestato insieme ai sostenitori del Viareggio fino a pochi minuti prima dell’inizio della partita contro la decisione di negare la trasferta ai viareggini non in possesso della tessera. E così, anzichè raggiungere le stadio, i due gruppi di tifosi sono andati a pranzo insieme.

 Tratto da www.lanazione.it

 

Foto tratte da www.iotifopisa.com