Non voglio parlare di quello che è successo a te, a noi, nove anni fa. È difficile crederci, ma ancora non l'abbiamo superata del tutto.Non credo che mai ci riusciremo.  Voglio solo renderti onore, com'è giusto che sia. Voglio raccontare di com'eri e del perché manchi così tanto.

Voglio che si sappia che quando siamo entrati in sede la prima volta, avevamo sedici anni, tu eri li ad accoglierci col tuo splendido sorriso. Era la fine degli anni '90 e in sede non ci si poteva rilassare tanto. Soprattutto s'eri come noi.
Voglio che si sappia che per me sei stato la prima dimostrazione vivente, prima tra tante, che si può essere ultras anche senza essere un coglione.
Voglio che si sappia ch'eri una di quelle persone che ti facevano star bene, che ti aiutavano a star bene e a pensare di conseguenza. 
Voglio che si sappia che si, eri molto comprensivo, ma razzisti e ignoranti ti facevano incazzare di brutto.
Voglio si sappia che non ti ho mai sentito dare della "bella figa" o commentare una ragazza.
Sembrava imbarazzo, invece era rispetto, quello che avevi per tutti, per tutte. Senza neanche sforzarti più di tanto. Senza fingere, come a volte facciamo noi.
Sei stato il primo tra noi a diventare un militante. A darci l'esempio. 
Sei stato quello che ci ha portato ai Mondiali Antirazzisti per la prima volta.
Ci andiamo ancora e tutti ancora si ricordano di te.
Voglio che si sappia che anche se avevi un fisico che faceva ridere i polli non te ne fregava un cazzo e non avevi paura di nessuno.
Eri sempre in prima linea e in prima linea abbiamo imparato a starci pure noi.
Sei stato uno dei pochi, quando lo sono stato, a dirmi nei denti, a muso duro, ch'ero un coglione. 
Siamo stati insieme in curva, nelle manifestazioni, nelle cene tra amici, in tenda, nelle occupazioni, nelle assemblee, con le ragazze, con Jungle e Nabì, a vigheffio le sere d'estate, in sede, e ancora sei con noi.
La Ņord oggi porta il tuo nome. E lo porterà sempre. Tanta roba Bagna.
Per anni abbiamo partecipato in tantissimi ad Hasta Siempre Bagna, la festa in tua memoria. Pure i Boys venivano. Ci son passate migliaia di persone, da non crederci.
Abbiamo sgobbato come pazzi, ma come pazzi ci siamo pure divertiti.
Siamo diventati una famiglia dopo che te ne sei andato, sei riuscito ad unirci ancora di più, come hai sempre fatto, anche se non c'eri.
È stato davvero un piacere, un onore averti come amico.
Manchi a tutti, mancherai sempre.