La nostra voce dopo...Gubbio-PARMA PDF Stampa E-mail
Martedì 28 Marzo 2017 08:49

Importantissima trasferta in quel di Gubbio, in cui è fondamentale ritornare a vincere per la classifica dopo i soli due punti nelle ultime tre partite. Purtroppo, probabilmente seguendo l’andamento della squadra, i biglietti venduti ai tifosi gialloblu sono solo 250, ma chi è presente quest’oggi ha tanta voglia di farsi sentire.

 

 

Il settore ospiti è proprio dietro la porta, ancora più vicino al campo di quanto non sia la nostra Curva Nord e questo ci dà lo stimolo giusto per partire forte a sostegno dei nostri. Per questa occasione, oltre a tre bandieroni con i nostri simboli, portiamo anche le bandierine con il tricolore giallo-bianco-blu che offrono, come sempre, un ottimo effetto visivo, nonostante il cioppo centrale non sia molto nutrito. Più volte durante la partita alzeremo al vento le nostre bandierine, per far vedere a tutti i colori più belli del mondo sventolare sulle nostre teste dietro a quello striscione che da quasi quarant’anni gira per tutta Italia. Cominciato il primo tempo proviamo a compattarci per cantare tutti insieme ma, purtroppo, non tutti i presenti nel settore ospiti ci seguono. Chi prende posto di fianco a noi canta a squarciagola come sempre, ottenendo un buon risultato canoro aiutato anche, con il passare del tempo, dalla prestazione dei crociati in campo. Il Parma, sin dai primi minuti, sembra padrone delle operazioni ma, a differenza delle ultime partite, riusciamo subito a concretizzare passando in vantaggio dopo un quarto d’ora e, dopo altri dieci minuti, il punteggio è già fissato sullo 0-2. La desolazione delle ultime partite sembra sparita, sia in campo sia sugli spalti, dove si fa festa per i gol che ci stanno permettendo di vincere. Quando il primo tempo sta per finire, arriva anche il gol della sicurezza, con doppia deviazione e tap-in vincente del difensore avversario. No, non è un errore, il 3-0 è proprio opera di un difensore avversario che, dopo la respinta del portiere, si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato insaccando il pallone nella sua porta. Il secondo tempo, viste le premesse, è quasi una formalità, e, nonostante questo Parma ci abbia abituato a non gridare mai vittoria prima del dovuto, oggi sembra davvero impossibile sprecare questa occasione per agguantare i tre punti. Nel secondo tempo partiamo un po’ più piano, sia noi, sia la squadra. La partecipazione ai cori non è più quella di prima e siamo anche meno colorati. Il Parma in campo mantiene il risultato senza troppe difficoltà e il gol avversario si rivela solo un episodio visto che, dopo il 3-1, non rischiamo praticamente più nulla. A mettere la ciliegina sulla torta, a cinque minuti dalla fine, arriva il 4-1 che viene accolto come un triplice fischio finale. Per oggi bene così, vittoria convincente e tre punti che ritornano finalmente a casa con noi. Ovviamente, se fino all’altro ieri non era tempo di mollare, adesso non è cambiato nulla. Siamo sempre terzi e l’unico modo per posizionarsi nel modo migliore possibile è dare sempre l’anima, sia in campo, sia sugli spalti. Domenica c’è un’altra partita piuttosto importante in casa contro la Maceratese con cui, all’andata, abbiamo pareggiato 0-0. Domenica, però, è anche una giornata molto importante per noi Boys. Prima della partita ci troviamo in via Saragat 33 nella fondazione dedicata al Bagna per organizzare un corteo fino allo stadio. Come ogni anno volgiamo ricordare Matteo e urlare forte il suo nome, ricordando a tutti che è anche il nome della nostra Curva Nord.

CI BASTERÀ VEDER LA MAGLIA PER CANTARE ANCORA…

 

 

Gubbio-PARMA Stagione 2016/17