Il posticipo di questa ventottesima giornata del girone B di lega Pro ci vede affrontare il Forlì al Tardini.

All’andata un rocambolesco 5-3 ci regalò i tre punti in un momento piuttosto delicato della stagione ma, nel girone di ritorno, la compagine romagnola ha cominciato a racimolare punti importanti. Proprio per questo, e vista la situazione degli infortunati, questa gara si presenta abbastanza ostica ma la vittoria serve più che mai. Quando i giocatori entrano in campo per il riscaldamento, gli spettatori più attenti dalle tribune possono notare che, appesi alla balaustra davanti alla Nord, ci sono tanti striscioni storici che hanno reso grande la Curva Nord e hanno fatto conoscere Parma nel panorama ultras italiano e non solo. Infatti, oltre al solito Boys con le due stelle che è sempre al suo posto, sono presenti Crusader Ultras Supporters, C.U.S., C.U.S. sezione Mordacci, Rangers, Viking e Gladiators; nella parte alta della Curva, invece, si possono notare Boys sezione Isola, Brigate, Wild Demons e Gioventù. Questi undici striscioni sono stati esposti per cominciare i festeggiamenti dei 40 anni del gruppo, volendo così onorare tutte le generazioni che hanno portato avanti il movimento ultras a Parma negli anni fino ad arrivare a questo importantissimo traguardo. Per i più vecchi è davvero da pelle d’oca rivedere appesi veri e propri pezzi di storia della Curva Nord, invece per i giovani è sempre un onore poter osservare da così vicino striscioni che, altrimenti, non avrebbero mai visto “dal vivo”. Dieci minuti prima dell’inizio della partita, vogliamo onorare anche il ricordo di Tarcisio Catanese, centrocampista del Parma di Scala che, nell’annata 89-90 ci ha portato per la prima volta in Serie A. Il nostro semplice saluto è anche un ringraziamento a un giocatore che, insieme a tutti i suoi compagni, ha regalato a tutta la città una delle gioie più grandi di sempre. All’ingresso delle squadre in campo, la Nord si esibisce in una torciata davvero fantastica. Il fumo delle torce si unisce in un tutt’uno e copre anche gran parte del rettangolo di gioco, offrendo uno spettacolo davvero coinvolgente. Per quanto riguarda la partita, durante il primo tempo il portiere avversario si esibisce in un paio di interventi davvero strepitosi che ci strozzano in gola l’urlo del gol. La Curva Nord si fa sentire abbastanza e, nonostante la pioggerella non fastidiosissima ma piuttosto continua, riusciamo a farci sentire discretamente soprattutto grazie ai cori a ripetere. Lo zero a zero dei primi 45’ però non può andarci bene, un punto non basta e questa è l’ennesima occasione da cogliere. Fatto sta che, pochi minuti dopo l’inizio del secondo tempo, arriva il gol di Baraye che sblocca il risultato e fa esplodere di gioia il Tardini. Da questo momento, purtroppo, il nostro tifo cala un po’ d’intensità mano a mano che si va avanti con i minuti. Alla fine sarà davvero una sofferenza e il gol ospite all’88’ sembra veramente tagliarci le gambe. Negli ultimissimi minuti proviamo a dare la spinta finale ma, ormai, non c’è più tempo. La partita finisce 1-1 e adesso i punti dal primo posto sono diventati cinque ma per noi non deve cambiare nulla. Dobbiamo continuare con lo stesso spirito che ci ha contraddistinto e dare manforte a questi giocatori che ce la stanno mettendo davvero tutta. Domenica alle 14:30 c’è un’altra partita importantissima, a Mantova contro i biancorossi lombardi e starà a noi riempire il settore ospiti e cantare per novanta minuti per portare i crociati alla vittoria. I Boys Parma 1977 ovviamente saranno presenti in quel settore e, per quanto riguarda il viaggio, è organizzato con mezzi propri.

FORZA PARMA, QUESTO È IL GRIDO DI BATTAGLIA! TUTTI A MANTOVA!