Fin che il "Ferry Boat" va... PDF Stampa E-mail
Giovedì 26 Gennaio 2017 15:41

Ci avviciniamo a quella che dovrebbe essere una bella domenica di Sport, finalmente con prezzi popolari! Ci sentiamo di fare i complimenti al Venezia FC il quale non solo ha contenuto il prezzo del biglietto d’ingresso, ma ha altresì agito contro le TV affinchè il match non fosse disputato di lunedì ma di domenica come dovrebbe essere sempre. Sebbene sulla carta ci siano tutti i presupposti per una giornata di calcio popolare, ci siamo però accorti di una disparità di trattamento messa in pratica da  ACTV (la TEP veneziana dei traghetti, per capirci), o dallo stesso comune della Serenissima.

 

Leggendo su internet in queste ore si apprende che in data 28 novembre i padovani pagarono 5 € per il trasporto via mare andata e ritorno per lo stadio Penzo; ancora, si legge dal sito del Venezia FC che i supporters locali per tutto l’anno pagheranno addirittura 3 €.


Oggi dunque mettiamo alla sbarra il comune e la sua società, che dovranno spiegare ai 1.350 tifosi crociati perché noi siamo diversi dai padovani e dai veneziani.


E se la spiegazione non perverrà entro domenica, raggiungeremo lo stadio a piedi e devolveremo i 3 € di differenza ai terremotati, magari con l’aiuto dei ragazzi Red Blue Eagles dell’ Aquila, che in questi mesi tanto stanno facendo per Amatrice.