La partita casalinga contro il Santarcangelo apre questo nuovo anno solare, nella speranza che possa cominciare come è finito il 2016, con un Parma vincente e nelle prime posizioni di campionato.

Chiaramente sul campo si gioca una partita fondamentale per mantenere il fiato sul collo di Venezia e Pordenone ma, per noi Boys Parma 1977, questa giornata ha un sapore diverso dal solito. Prima di dirigerci verso lo stadio, come sempre, ci diamo come punto di ritrovo la sede di via Calestani numero 10 ma, questa volta, per darle il nostro addio. Dopo diciannove anni ci siamo lasciati per l'ultima volta alle spalle quella porta piena di adesivi e quelle mura che tanto hanno significato per ognuno di noi. Adesso abbiamo una sede nuova, più funzionale e più grande ma nessuno si dimenticherà cos'è stato per noi quello scantinato. Quando saliamo in  macchina e ci dirigiamo verso lo stadio siamo tutti consapevoli che oggi è un'occasione da non buttare via: giochiamo in casa contro una squadra di mezza classifica, i tre punti sono fondamentali. Entriamo tutti molto presto per preparare le bandiere e vendere i biglietti della riffa, il cui ricavato andrà in parte gestito dal gruppo per organizzare nuove coreografie e in parte a Casa Azzurra (un'associazione che aiuta le persone che hanno subito gravi traumi da incidenti stradali). Oggi la Curva Nord deve essere un catino bollente per spingere i nostri alla vittoria ma, forse complice l'orario di inizio della partita fissato per le 14:30, quando le squadre entrano in campo ci sono ampi vuoti in tutto lo stadio, che andranno riempiendosi col passare dei minuti. Noi dal canto nostro esponiamo tanti bandieroni che daranno un buon colpo d'occhio ma, sotto il profilo del tifo, siamo molto discontinui. Il primo tempo termina sullo 0-0 con poche emozioni da entrambe le parti ma noi non ci scoraggiamo e proviamo a dare la scossa alla squadra raggiungendo picchi di tifo davvero ottimi. Nel secondo tempo attacchiamo di più e ci rendiamo più pericolosi rispetto alla prima frazione finché, al settantatreesimo, Evaquo raccoglie una sfortunata deviazione di un giocatore ospite e insacca di rapina sotto la Nord. Inizialmente l'arbitro annulla il gol ma poi, consultandosi con il guardalinee, conferma la validità di questo 1-0 accolto con un boato da tutto il Tardini. Nei minuti successivi si faranno vedere un po più spesso in avanti anche gli ospiti ma, con un po di sofferenza e la grinta giusta, anche questi tre punti vengono a casa con noi. A fine partita la squadra passa sotto la Nord a prendersi gli applausi convinti per la quarta vittoria consecutiva che ci ha fatto fare un ottimo balzo in avanti in classifica. La prossima partita è contro la capolista Venezia che ha sconfitto i cubici per 3-0 in trasferta, il nostro apporto sarà fondamentale e ognuno deve essere presente per sostenere la squadra che ultimamente sta dimostrando il piglio giusto. La prevendita dei biglietti è già cominciata e in totale sono 1350, inutile dire che dobbiamo finirli il prima possibile e saltare sul pullman dei Boys Parma che, per l'occasione, costa 20€ per i tesserati e 25€ per i non tesserati. Venezia è una trasferta bella per squadra e tifoseria, nonché una trasferta storica per il gruppo, onoriamola come tale, andiamoci tutti insieme!