PARMA-Santarcangelo (1-0) H.14:30

Domenica 22 gennaio 2017, il calendario della Lega Pro vede il nostro Parma impegnato al Tardini nella partita contro il Santarcangelo, servono punti fondamentali per provare a raggiungere la capolista Venezia. In mattinata prima della partita ci siamo ritrovati in un centinaio nella vecchia sede di via Calestani 10 per dargli l’ultimo saluto e bere l’ultima birra tutti insieme in quella che ormai da quasi 20 anni era la nostra seconda casa, che ha ospitato generazione dopo generazione i vari direttivi e ha segnato la storia dei Boys Parma 1977.

Ci siamo lasciati per l'ultima volta alle spalle quella porta piena di adesivi e quelle mura che tanto hanno significato per ognuno di noi. Mura che ci hanno visto ridere, piangere, scherzare, discutere (anche animatamente), mangiare, bere, fumare, dormire; in quelle mura sono nate amicizie e amori ma in soprattutto sono cresciuti UOMINI e DONNE, semplicemente i BOYS PARMA 1977. Adesso abbiamo una sede nuova, più funzionale e più grande ma nessuno si dimenticherà cos'è stato per noi quello scantinato. Si perché in quel seminterrato di periferia abbiamo potuto conoscere ragazzi e ragazze divenuti parte della nostra vita, li abbiamo potuti conoscere per quello che erano veramente, al di fuori dei pregiudizi della gente e dei cosiddetti canali di informazione ufficiali. Abbiamo imparato tanto per la Curva, ma non solo, credeteci se vi diciamo che abbiamo appreso molto per la vita di tutti i giorni. Perché essere ULTRAS non è una moda di una partita di un giorno o di un campionato; viviamo BOYS PARMA 7 giorni su 7 a casa, con la morosa, con i figli con i genitori e con gli amici. La vita ultras è la nostra palestra di vita. Dopo avere dato l’ultimo saluto alla nostra cara e vecchia e sede ci dirigiamo verso lo stadio, entriamo, appendiamo le nostre pezze e i nostri striscioni, distribuiamo bandiere e bandieroni e aspettiamo il fischio d’inizio. All’ingresso dei giocatori in campo innalziamo le nostre bandiere e coloriamo la curva Nord con i colori più belli del mondo, cantando a squarciagola soprattutto nei primi minuti, cori che saranno poi mantenuti più o meno per tutto l’arco della gara, a partire dal coro per il Bagna, e l’incitamento rivolto ai ragazzi in campo ,chiaro ed espressivo, scandito dalla parole “NOI VOGLIAMO QUESTA VITTORIA”. Il nostro supporto non basta ai crociati che divertono poco e spengono progressivamente il tifo sulle gradinate. Nella ripresa però ci rinfreschiamo la gola con qualche birra, ci riposizioniamo sui gradoni  e per rianimare lo spirito della curva viene intonato un tormentone della stagione passata che accompagnato da battimani guiderà i ragazzi alla vittoria, non ti fermare Parma, NON TI FERMARE MA CONTINUA A VINCERE. Ennesima dimostrazione di quanto il tifo possa incidere concretamente sulla partita, sulla grinta determinante dei ragazzi in campo! Termina la partita che ci vede uscire vittoriosi per una rete a zero, raccogliamo i nostri striscioni, le nostre pezze, le  bandiere precedentemente distribuite e ci dirigiamo verso i cancelli, contenti dei tre punti e di portare avanti una tradizione ultras che a Parma dura da 40 anni.

AVANTI BOYS!  AVANTI CURVA NORD! DIFFIDATI SEMPRE PRESENTI!

“Non ti fermare ma continua a vincere….”