Amichevole Chievo-Verona-PARMA (04-08-2016): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Venerdì 05 Agosto 2016 17:45

Chievo-Verona-PARMA (2-0) H.17:30

Estate, un termine che per qualunque persona significa “vacanze”, “ferie”, “riposo”, della durata più o meno lunga, ma queste sono solo le prime associazioni che fanno breccia nella mente;  per un ultras “estate” vuol dire innanzitutto “precampionato” ossia tutta quella serie di partite amichevoli (nonché i primi turni della Coppa Italia) che servono alla squadra per mantenere la forma, continuando ad allenarsi e confrontandosi con altre realtà calcistiche.

 

 

Il 4 di agosto, nel pieno della suddetta stagione, il nostro Parma affronta il Chievo nel centro sportivo di Castiglione Dello Stiviere e l’appuntamento è fissato per le 17.30 . Il ritrovo canonico per ogni trasferta è la nostra sede, da qui partiamo in svariate macchinate alla volta della provincia mantovana, un viaggio che scorre tranquillo, tra chiacchiere e birre, fino ad un parcheggio nei pressi del centro sportivo per poi avviarsi a piedi fin davanti allo stesso; l’ingresso scorre tranquillamente, non esiste filtraggio (se non quello per i biglietti, ottenuti contrattando un ribassamento dello prezzo in quanto non pare giusto tenerlo alto (per un’amichevole!) a discapito di chi, in mezzo alla settimana, ha preso permessi o “sacrificato” ferie per essere presente (nonché se la volontà è quella di riportare più gente possibile allo stadio bisogna ritornare (e mantenere) ad una linea di prezzi popolare) per il nostro materiale e pian piano ci sistemiamo nella parte sinistra della tribuna, appendendo lo striscione, gli stendardi e distribuendo le bandierine creando un muro gialloblu a sostegno dei crociati in campo. Il nostro apporto alla partita inizia cantando per il Bagna ed in seguito si snoda sui consueti incitamenti per coloro che corrono su quel prato verde, non dimenticando di ricordare chi è costretto a stare a casa (e di norma sarebbe quello più presente) dai provvedimenti giudiziari. Tanta voce, molto coinvolgimento nonostante il numero non eccessivo di presenze dalla landa parmense, ma che ben canalizzato ottiene una resa canora e visiva ottima. I cori secchi e le canzoni, però, non interessano solo il nostro Parma, perché c’è ancora una questione in sospeso che noi parmigiani non abbiamo scordato, per cui ad un certo momento la nostra voce volge a “salutare” Tommaso Ghirardi, rinforzata da diversi striscioni che non concedono sconti al pachidermico ex presidente. Oggi, inoltre, è anche il giorno dove sono stati resi noti i gironi della Lega Pro per cui potete immaginare la reazione leggendo “Reggiana” tra le squadre partecipanti allo stesso nostro per cui, a maggior ragione, un “omaggio” è mandato anche ai nostri vicini territoriali con la speranza di sapere quanto prima quando il derby si ripeterà (dopo 20 anni); ma parlando di nemici, al momento, ce ne è un altro che ci preme, più vicino temporalmente, e riguarda il Piacenza (in Coppa Italia) che arriverà al Tardini questa domenica, per cui il nostro invito è di esserci tutti, dall’inizio alla fine, dalla strada alla Curva, prima e dopo, quindi, nel frattempo, rinvigoriamo lo spirito con qualche “saluto” anche a loro. Sul campo il nostro Parma perde per 2-0 (Meggiorini 8” ; Inglese 64”), ma non ci rattristiamo, abbiamo visto una squadra compatta cercare d’inseguire il risultato, serrando i ranghi quando necessario, senza mai demordere o chiudersi, cercando, al contrario, di sfruttare le ripartenze senza cedere alla fretta. C’è ancora tanto lavoro da fare, i ragazzi e l’allenatore lo sanno, quello che abbiamo visto lo testimonia in quanto è una consapevolezza dettata dall’umiltà (e questa è la base fondamentale su cui si può costruire qualcosa di buono). Per quanto riguarda le presenze, assieme a noi c’era anche una discreta unità dei Danè e del CCPC nonché vari normali tifosi e curiosi. In seguito al triplice fischio ce la prendiamo con calma, usciamo assieme fermandoci per rifocillarci e bere ancora qualcosa assieme, vivendo da Gruppo, ed una volta montati in macchina facciamo una piccola deviazione di rotta verso Carpenedolo, perché ci sta a cuore che Tommaso continui a sapere che Parma non dimentica; successivamente ci dirigiamo a casa, con il sorriso sulle labbra a seguito di una degna giornata estiva da ultras crociati.

 

BOYS PARMA 1977

CURVA NORD MATTEO BAGNARESI