03-02-08 Boys Parma: Solidarietà agli ultras empolesi PDF Stampa E-mail
Lunedì 29 Novembre 2010 10:53

Fuori gli ultras dalle galere

Mercoledì mattina ci è giunta la notizia dell'arresto di tre ultras empolesi e del ritrovamento di cinque coltelli nelle loro abitazioni. La cosa ci ha lasciati un pò stupiti visto che sapevamo che il derby con i viola di domenica scorsa era stato piuttosto tranquillo. Ed effettivamente così è stato, se si considera che i Fiorentini erano più di 5.000 tutti arrivati in macchina, il mescolarsi delle due tifoserie era quindi inevitabile, ma non è successa nessuna rissa, sono solo volate un paio di parole pesanti tra una ventina di persone durante il deflusso dal Castellani, gli sbirri sono subito intervenuti ed hanno preso i documenti a tre ragazzi, rilasciandoli subito dopo. I tre pensavano ad un normale controllo o alla peggio all'arrivo di una diffida, ma mai avrebbero immaginato di essere svegliati il mercoledì mattina alle 5 del mattino dalla digos di Firenze e di essere portati in carcere accusati di resistenza a pubblico ufficiale. Il giorno dopo il giudice non ha convalidato l'arresto per mancanza di prove e i tre sono tornati in libertà, ma intanto hanno subito l'umiliazione di essere sbattuti in galera, perquisiti nelle abitazioni, sputtanati nei soliti modi, associando immediatamente i coltelli da caccia a fatti da stadio. Immediata la reazione del Centro di Coordinamente Empolese che in un comunicato critica l'operazione della questura di Firenze, che con troppa leggerezza ha creato dal niente un caso sensazionale sputtanando la corretta tifoseria azzurra, e fa notare la solita penalizzazione subita dalla tifoseria locale di fronte alle grosse invasioni di tifosi da parte del servizio d'ordine che tende sempre a controllare i locali più che gli ospiti, scelta dettata dai numeri, creando disagi a tutti gli spettatori durante l'ingresso e l'uscita dallo stadio. Esattamente quello che succede anche nella nostra città, con la differenza che da noi i Club hanno interesse solo per i ristoranti, le passerelle televisive e la politica, mentre a Empoli c'è ancora un Centro di Coordinamento che tutela i propri tifosi e l'immagine della tifoseria.
Solidarietà agli ultras Empolesi!