PARMA-Bellaria (01-05-2016): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Lunedì 02 Maggio 2016 09:09

PARMA-Bellaria (3-0) H.15:00

Questa domenica primo maggio comincia con una pioggia che fa presagire a una giornata simile a quella vissuta una settimana fa in quel di Ravenna. Con il passare delle ore, però, il cielo è più clemente nei nostri confronti e, quando si avvicinano le tre del pomeriggio, la pioggia cessa, permettendoci di sostenere i nostri colori all’ asciutto in questa ultima al Tardini di questa stagione.

 

 

Purtroppo la Nord, come d’altronde anche la tribuna, risulta mezza vuota all’ingresso delle squadre in campo, momento in cui noi srotoliamo uno striscione dedicato a questa fantastica stagione che sta volgendo al termine. “SIAMO STATI QUELLO CHE ABBIAMO SEMPRE VOLUTO ESSERE” vuole essere un elogio per chiunque abbia lavorato per il bene del Parma in questa annata: dai giocatori alla società, passando per allenatore e staff, senza dimenticarci di noi tifosi, insomma TUTTI. Quando c’è da fare autocritica è giusto farla, ma quest’anno le critiche stanno a zero perché, come abbiamo chiesto più volte in più momenti della stagione, si è remato tutti insieme nella stessa direzione e, infatti, si è raggiunto l’obbiettivo con tre giornate di anticipo. Tornando a parlare della giornata odierna, facciamo appena in tempo a scandire i primi cori che il Parma passa già in vantaggio e, dopo venti minuti, siamo già sul 2-0. A questo punto, circa a metà primo tempo, si presenta in Nord un ex giocatore del Parma che ha lasciato un pezzo del suo cuore qua al Tardini e che non uscirà mai del tutto dal cuore di tutti noi, anche se i più giovani non l’hanno mai visto giocare, ovviamente si tratta di Tino Asprilla che viene invitato sul palchetto a intonare un bellissimo “25 aprile” seguito dagli applausi convinti di tutti i presenti. Tino starà con noi quasi fino alla fine del primo tempo, saltando insieme a noi al coro “chi non salta è un testa quadra” e dimostrando ancora una volta tutto l’affetto per una maglia e una tifoseria a cui ha dato molto ma da cui ha anche ricevuto tantissimo. Alla fine del primo tempo, l’ex giocatore colombiano, verrà anche premiato dalla nuova società come ringraziamento per questa graditissima visita. Il secondo tempo scorre sulla falsariga del primo, con i cori che non sono mai potenti al punto giusto, visto il nostro numero piuttosto ridotto ma, come sempre, i presenti danno tutto loro stessi per farsi sentire, quest’oggi come in ogni partita quando il Parma scende in campo. A metà della ripresa arriva anche il terzo gol che fissa il risultato sul 3-0 finale e ci fa gioire per l’ennesima volta in questa stagione stupenda. Negli ultimi minuti, come succede spesso ultimamente, invitiamo anche la tribuna ad alzarsi insieme a noi per saltellare alla faccia dei nostri cugini che, ancora una volta, speravano in una nostra stagione disastrosa per poter gioire di qualcosa ma, anche in questa situazione e nonostante tutto, abbiamo dimostrato loro sul campo e sugli spalti quanto è bello essere parmigiani.