Non stiamo sognando, siamo per davvero ad un passo dalla conclusione della prima tappa di questa risalita dagli inferi.Abbiamo schiacciato il tasto reset, abbiamo spazzato via tutto il marcio con un colpo di spugna, ed il prezzo che abbiamo dovuto pagare è stato quello di dover ripartire da zero, dai bassi fondi, per poterci riconquistare da soli tutto quello che ci spettava. Ed il bello sapete qual’ è? Il bello è che non si è solo fatto piazza pulita di personaggi loschi corrotti e mafiosi, ma anche noi abbiamo rivisto completamente il nostro modo di essere tifosi.

Parliamoci chiaro, negli ultimi anni il calcio moderno ci stava logorando e giorno dopo giorno si perdeva un po’ quel gusto di vivere la propria realtà in maniera personale e caratteristica. Perché è inutile negarlo, siamo sempre stati una piazza particolare, con i nostri pregi e difetti, e questa nostra bellezza pian piano stava opacizzandosi, traviata com’ era da tutte le vicissitudini che ci travolgevano anno dopo anno. La Curva Nord stava per esplodere, era satura di tutto questo schifo, e alla fine della scorsa stagione ha gridato il proprio dissenso ed ha dimostrato la voglia di riscatto. L’estate scorsa, quasi un anno fa, eravamo persi, ed ora invece siamo qui, belli come il sole, forti di una nuova vita che soltanto un calcio sano e genuino, guidato da persone specchiate, ha saputo ridarci. Oggi è il nostro giorno, è il giorno di chi ha creduto in questo progetto, di chi ha accettato di lasciarsi guidare nelle torbide acque della serie D da un gruppo di imprenditori cittadini, vogliosi di ridare lustro alla squadra ed anche alla città. Una città che troppe volte è salita agli onori delle cronache per i misfatti di quei salotti borghesi che invece di rendere lustro alla comunità guardavano solo ai loro sporchi interessi… una città che adesso grida forte il proprio nome e che è invidiata da tutta Italia! Oggi è il nostro turno, dopo un anno di duro lavoro arriva il momento in cui, si spera, riceveremo il giusto premio. E lo riceveremo tutti, dal primo all’ultimo, tutta la Curva Nord Matteo Bagnaresi che non ha mai abbandonato la squadra, sia in casa che in trasferta, sia alla domenica che in infrasettimanale. Ci sarà una coreografia, composta da 7000 bandierine, che avrete visto all’ingresso della Curva e che sono state distribuite in tribuna. Il colpo d’occhio che creeremo sarà quello di un enorme abbraccio alla squadra ed alla società, sarà il nostro ringraziamento, la nostra personale dichiarazione d’amore per quello che ci è stato regalato. Siamo pronti alla battaglia??? Facciamo esplodere il Tardini e conquistiamo il traguardo... Fuori la voce e su le mani!

PARMA-San Marino Stagione 2015/16