La nostra voce dopo...PARMA-Ribelle PDF Stampa E-mail
Martedì 16 Febbraio 2016 11:31

Dopo la clamorosa vittoria casalinga contro la Clodiense, ecco che subiamo una battuta d’arresto (se così si può definire) contro la Ribelle. Pareggio, in una partita strana, bagnata dalla pioggia inclemente e assai tesa sul campo di gioco. Non c’è da stupirsi, in serie D ogni partita è una storia a sé e c’è da giocare sporco per emergere dal  fango delle categorie inferiori. Sulla carta siamo forti, ma poi basta un niente che ecco rimessa in discussione la nostra supremazia.

 

 

Ed è proprio in queste circostanze che un uomo solo può fare la differenza, può essere l’ago della bilancia capace di regalarti quel gol che un giocatore standard non riesce a tirare fuori dal cilindro, e che magari potrebbe giocare in categorie superiori. Ovviamente parliamo di Baraye, promettente ventitreenne che sta diventando l’incubo delle difese e dei portieri di serie D… e che sa farsi voler bene dai suoi tifosi come pochi. Si, ha fatto un gesto sconsiderato che poteva costare la partita e si, non si è comportato da professionista… ma come abbiamo già sottolineato a caldo domenica sera in un comunicato apposito, noi non ce la sentiamo proprio di condannarlo, come alcuni tentano di fare, solo per qualche “like” in più, facendo i bastian contrario della situazione! Siamo sicuri che abbia già ricevuto una bella lavata di capo nello spogliatoio, su questo non ci piove, per cui noi possiamo solo stargli vicino, a maggior ragione che il gesto l’ha dedicato a NOI, per chi non se ne fosse reso conto!!! Piuttosto, invece di preoccuparci di quelli in campo, pensiamo a noi, che domenica abbiamo lasciato la curva semi deserta per due gocce d’acqua, una vera vergona! Un giocatore si becca il rosso per esultare e dedicare il gol ai suoi tifosi, la cui maggior parte però è seduta sul divano a guardarla su Sky…Per fortuna che i presenti hanno dato il massimo e forse anche di più, nei limiti del possibile, perché quando si è ridotti ai minimi termini si fa quello che si può…Domenica c’è la trasferta di Forlì, vediamo di riscattarci una volta per tutte, invadiamo quella città, portiamo a casa i tre punti e facciamo vedere a tutti chi è Parma!!! Una menzione a parte merita lo striscione che abbiamo esposto in vetrata per Azza. Come si sarà capito, per i Boys era più di un amico, una persona fidata, uno di quelli che non ti volta le spalle, uno di quelli che non ti giudica per quello che pensi o che fai, ma per quello che sei…Era un grande amico del gruppo e dei ragazzi diffidati, con i quali più volte condivideva la noia mortale di guardarsi la partita al Bar, o ancora più spesso tornava subito dopo il triplice fischio a passare la serata in loro compagnia… La brava gente, i leali, gli onesti non muoiono mai..Ciao Azza!