..un applauso per noi! PDF Stampa E-mail
Martedì 22 Dicembre 2015 09:50

Eccoci qui, alla fine di un anno che vorremmo fosse cancellato dagli annali della nostra storia e che per un soffio non è stato lui a cancellare noi.  Sembrava ieri quando chiedevamo fossero portati i libri in tribunale, quando si parlava di presunti acquirenti scappati davanti al notaio, quando qualcuno ebbe l’ardire di apostrofare i tifosi con un “portatemi qualcuno a cui devo dei soldi…”.

 

 

Vogliamo ripartire da questi ricordi, che seppur dolorosi, ci mettono di  fronte alla realtà dei fatti e dimostrano inconfutabilmente una cosa sola: la nostra forza. Qualcuno (l’invidia, si sa, è una brutta bestia…), potrebbe essere portato a pensare che è facile riprendersi con una società nuova fiammante ed una rosa sulla carta più forte di tre quarti del campionato…insomma, che sia stato facile salire sul carro dei vincenti. Vincenti? Ad agosto, ancora non sapevamo di che morte dovevamo morire, e fino a inizio campionato possiamo dire di esserci “fidati” di quella che fino ad allora era solo la favola 1913, pur con occhio vigile per non ritrovarci ancora una volta in una situazione di fallimento. Nonostante questo, nonostante l’estrema incertezza nella quale tutta la città versava, Parma è stata autrice di un grande bagno di umiltà, si è tirata su le maniche ed ha appoggiato la rinascita. Tante altre piazze nella storia sono partite bene e si sono poi perse strada facendo, mentre qui, per ora stiamo tenendo botta alla grande, presenziando sia in casa che in trasferta con numeri da record anche per la serie A. Siamo cresciuti, come persone e come tifosi, abbiamo riscoperto cosa sia il vero piacere del calcio popolare, vero e genuino, abbiamo saputo trarre il meglio dal peggio e fare fronte comune nel nome di Parma. Lo abbiamo visto tutti, sotto casa di Leonardi, a Lentigione, a Borgo San Lorenzo, in corteo per le strade accompagnando la squadra, a Bellaria… Ogni volta che eravamo chiamati a dare prova della nostra fedeltà, abbiamo sempre risposto a gran voce “PRESENTI!”, senza battere ciglio, i parmigiani erano dove dovevano essere.  Oggi, dopo la partita, come già saprete ci sarà la festa di Natale sotto la Nord. Una festa che servirà prima di tutto a farci gli auguri di Natale, tra noi e alla squadra e società, che avrà anche lo scopo di farci un applauso metaforico, se possiamo dire così. Perché siamo stati veramente bellissimi, e concludere l’anno poi con il titolo di campioni d’inverno è il miglior regalo che potremo mettere sotto l’albero! Oggi, sarà l’ultimo appuntamento dell’anno per guardarci tutti in faccia prima della pausa, per ringraziare noi stessi e poi tutto lo staff 1913 per quello che siamo riusciti a fare insieme, noi e loro, l’uno compendiario dell’altro, in una fantastica simbiosi che solo la nostra realtà può generare. Oggi è un giorno di festa, non perdiamo questa occasione, dopo la partita il Parma vi aspetta TUTTI sotto la Nord, sarà la nostra giornata, il nostro momento, il momento di tutta Parma, di chi ci ha creduto e di chi continuerà a crederci nel bene e nel male, comunque vadano le cose!!!