Boia chi cede e guai chi cederà! PDF Stampa E-mail
Giovedì 26 Novembre 2015 10:00

E’ un verso di quella canzone che è stata scritta tanto tempo fa, che narra la storia di tutti quei ragazzi che come noi popolavano le gradinate del Tardini e che come noi erano innamorati di quei colori. Questa frase, racchiude un significato profondo che poi è diventato passo dopo passo la vera essenza degli attuali Boys Parma.

Qualcuno nei lontani anni 80 ci aveva visto lungo, già ragionava sulla presenza costante domenica dopo domenica, in casa e in trasferta, come vero e proprio segno distintivo del movimento ultras, in un momento in cui tante tifoserie non si azzardavano a scendere sotto Roma, o addirittura a uscire dai propri confini regionali. Con il tempo, le cose sono cambiate per tutti i gruppi Ultras, ma noi abbiamo saputo fare della presenza, della militanza, il punto forte del nostro essere. Ancora adesso, a distanza di anni, la gente si ricorda dei Boys che senza tessera entravano lo stesso in qualsiasi settore, in qualsiasi giorno della settimana, pioggia, vento, domenica o mercoledì, campionato o coppa Italia. Ancora adesso la gente si ricorda dei Boys a Barletta, a Foggia, a Pescara… Tutto questo preambolo per dire cosa? Beh, in questo momento tanto delicato quanto costellato di grandi vittorie, non vorremmo mai che il tifo in casa ed il seguito in trasferta andassero scemando. Domenica contro il San Marino, c’è stato un attimo di tentennamento, nel senso che la curva seguiva forse troppo l’andamento dell’incontro. Il risultato non si sbloccava, forse tutti davamo per scontata la vittoria, ed eravamo li un po’ tutti ad aspettarci quel gol che non arrivava e che invece poi l’abbiamo subìto. E poi cos’è successo? Ci siamo fatti coraggio, sotto di un gol, abbiamo cantato come fossimo in vantaggio, e per magia…Ne abbiamo fatti tre ed abbiamo portato a casa l’incontro! E’ evidente, non ci sono scuse o giustificazioni. Abbiamo vinto noi! E se vogliamo vincere ancora (si presume che tutti lo vogliano!), dobbiamo esserci. Esserci, inteso sia come presenziare che come SOSTENERE la squadra, in casa ed in trasferta! Quando abbiamo pensato ai versi della canzone nuova, “Se saremo uniti, torneremo in serie A”… è proprio questo quello a cui ci si riferiva. Esserci, tutti, uniti per portare a casa la vittoria e per portare in serie A il Parma! E saremo noi a portarlo in spalla fino al posto che gli compete, in modo che poi la vittoria sarà di TUTTA PARMA, alla faccia di quel gosino che si fa pignorare persino l’arredo di casa! A cominciare da oggi, facciamo diventare una vera bolgia la Curva Nord, facciamogli sentire chi siamo, facciamogli capire che gli saremo sempre vicini, comunque vada in qualsiasi serie!!! CARICA CURVA NORD!!!