Splendori e miserie del Gioco del Calcio (italiano): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Venerdì 21 Agosto 2015 18:55

Martedì 18 Agosto 2015 siamo stati invitati a partecipare ad un dibattito intitolato “Splendori e miserie del gioco del calcio (italiano)” che si sarebbe tenuto a Brescia, più precisamente alla festa di Radio Onda d’Urto.

 

 


Ovviamente abbiamo accettato molto volentieri l’invito, un’occasione importante per poter portare la nostra voce al di fuori della nostra città, dandoci modo di confrontarci, su temi e battaglie che da tempo portiamo avanti, anche con altre realtà, che potranno vivere situazioni a noi simili ma che mantengono le loro peculiarità e le loro differenze.  Ci ritroviamo in una trentina circa e verso il tardo pomeriggio partiamo in direzione della città lombarda che raggiungiamo intorno alle 20.  Giusto il tempo di raggrupparci, entriamo all’interno della festa, accolti da alcuni degli organizzatori e dai ragazzi dei Brescia 1911, anche loro presenti al dibattito e con i quali scambiamo due chiacchiere su quella che sono le reciproche situazioni. Poco dopo il nostro arrivo è già tempo di iniziare, per questo ci rechiamo nello spazio adibito all’evento al quale, oltre a noi e ,come detto, agli Ultras bresciani, parteciperà anche un rappresentante, che già avevamo avuto come ospite alla nostra festa, del progetto “SALVIAMOLANCONA”, associazione di tifosi che ha rilevato di recente la società US Ancona .  Il dibattito comincia e, dopo l’introduzione di rito, siamo i primi a parlare. Esponiamo quella che è stata la situazione del nostro Parma e della nostra tifoseria nell’ultimo anno, un anno incredibile e drammatico, che ci ha visti passare in 12 mesi dall’esaltazione della qualificazione in Europa al fallimento e alla conseguente caduta negli inferi della serie D.  Abbiamo comunque potuto raccontare anche di come una città ferita abbia reagito e stia reagendo in maniera egregia a tutto ciò che ha visto capitare. Dopo di noi i ragazzi dei Brescia 1911 hanno raccontato la situazione che vive la loro tifoseria, vessata da anni di (mala)gestione familiare dei Corioni, con la squadra vicina retrocessa, ormai prossima al fallimento, ma poi salvata e ripescata, nonostante continui a navigare in acque tutt’altro che tranquille.  A seguire ci è stato illustrato il progetto, denominato “SALVIAMOLANCONA” che, grazie agli sforzi dei tifosi, ha permesso alla società marchigiana di rinascere e conquistare addirittura la promozione in Lega Pro. Per concludere si è cercato di affrontare, insieme a tutti i partecipanti, il tema di quale possa essere il futuro del calcio del nostro paese e , tra domande, risposte e racconti di singoli casi si è giunti ad una conclusione certa: solo aumentando la presenza, la coscienza e il potere decisionale dei tifosi si potranno eliminare tutte le scorie che affliggono e uccidono lentamente quel gioco che tanto ci ha fatto innamorare da bambini e che oggi ancora, nonostante le delusioni che ci ha dato, continua a far battere i nostri cuori come poche altre cose riescono a fare.  Terminato il dibattito, ci fermiamo a cena per poi ripartire in direzione Parma, contenti e convinti che occasioni come queste non possano che giovare al movimento Ultras, troppo spesso chiuso su sé stesso ed incapace di comunicare con l’esterno, soprattutto con chi è disposto ad ascoltarne il pensiero e le ragioni.

Ringraziamo ovviamente per l’invito e per l’ospitalità gli organizzatori della festa e tutti i partecipanti al dibattito.



LUNGA VITA AGLI ULTRAS!!