Giovedì 30 luglio 2015 la Samp è impegnata nel terzo turno preliminare di Europa League contro la formazione serba del Vojvodina.

La partita inizialmente si doveva disputare a Reggio Emilia e successivamente si è giocata a  Torino per permettere la rizzollatura del Marassi; inutile dire come ancora una volta la Lega e il calcio italiano facciano davvero una brutta figura a livello europeo e mondiale. Nel pomeriggio dopo lavoro ci mettiamo in direzione Olimpico di Torino in due macchinate per un totale di 10 BOYS. Arrivati all'autogrill di Crocetta prima di salutare i doriani depositiamo un mazzo di fiori e accendiamo una torcia per ricordare il Bagna, proprio nel luogo dove perse la vita. Un gesto semplice, ma per rimarcare ancora una volta che Matteo vive nei BOYS PARMA 1977. I doriani sono veramente tanti, sono tanti i pullman, i pullmini e le macchine e alla fine nei distinti a a loro dedicati saranno presenti in 4000 unità. Saliamo su uno dei 4 pullman degli Ultras Tito e la carovana è davvero impressionante, sembra di tornare indietro nel tempo. Quando manca circa 1 km e mezzo alla nostra destinazione la carovana si ferma, tutti smontano dai pullman e parte un corteo a piedi dove la voce, le torce e i bomboni la fanno da padrone. Sono tanti i cori contro i gobbi e i granata che nei giorni precedenti alla gara avevano minacciato sul web una manifestazione qualora ai doriani fossero state riservate la Curva Maratona e/o Primavera. Arrivati all'ingresso la situazione è veramente incredibile e paradossale, mancano 5 minuti all'inizio della gara, la metà della gente (tra cui molte donne e bambini) è ancora in coda tutta ammassata, e i tutori del (dis)ordine pretendono di controllare uno a uno tutti i presenti...ovviamente questo non è possibile. Si ricorre alla vecchia maniera, si sfonda e dopo pochi minuti tutti i cancelli vengono aperti. Entrati appendiamo la nostra pezza in balaustra dove sono appesi anche gli striscioni e le pezze di tutti gli altri gruppi ultras della Sud; di fianco alla nostra è appesa quella degli Ultras Marsiglia che sono giunti dalla Francia in cinque unità per sostenere i fratelli doriani. La partita si mette subito male, e dopo 4 minuti la squadra serba è già in vantaggio. Il tifo non demorde però e rimane costante con tante bandiere, comprese le nostre due bandierine gialle, sempre in movimento. La ripresa è un incubo, la Samp sembra non essere scesa in campo e subisce altre tre reti. Il Vojvodina vince per 4 a 0...e chi l'avrebbe mai detto. Gli ultimi dieci minuti del secondo tempo sono da brividi nonostante il risultato; tutti i presenti cantano "Mi innamoro solo se" e qualche torcia illumina le tantissime bandiere al cielo. Gli ospiti sono sistemati in circa 150 unità in Curva Primavera dietro al loro striscione; durante la gara non li sentiremo mai ma si vede che tifano costantemente con tanti battimani e mani alzate. A fine partita tutta la squadra compreso allenatore e presidente si recano sotto il settore dei doriani scusandosi e prendendosi dei meritati fischi. Il ritorno è tranquillo, giungiamo all'autogrill e dopo aver ringraziato i doriani per la splendida accoglienza e per la bella giornata ultras vissuta insieme riprendiamo le nostre macchine e ci dirigiamo verso Parma dove giungeremo verso le 3:30 di venerdì mattina. Poco dopo la sveglia ci ricorda che dobbiamo andare a lavorare, ma nonostante le poche ore di sonno siamo orgogliosi di aver scritto un'altra pagina di questo splendido gemellaggio che si tramanda di generazione in generazione dal 1990.

DIFFIDATI CON NOI! ULTRAS TITO E BOYS PARMA PER SEMPRE FRATELLI!