Approfittando del posticipo di lunedì 18 maggio 2015, dove il Parma affronterà la Fiorentina al Franchi, ci rechiamo a Verona insieme ai ragazzi di Empoli per assistere a Hellas Verona-Empoli.

La strada che separa Parma da Verona è breve, partiamo con calma e raggiungiamo il Bentegodi circa un’ora prima del fischio d’inizio. I Desperados, già arrivati da un po’, ci accolgono nel parcheggio del settore ospiti a suon di vino rosso e birre fresche, trascorreremo un piacevole pre partita in loro compagnia come del resto accade ogni volta che ci incontriamo. Notiamo in oltre la presenza di numerosi ragazzi dei Danè, che da qualche tempo hanno stretto amicizia con i Blue Generation Empoli, ancora una volta a testimoniare quanto le nostre due tifoserie siano unite anche oltre il gemellaggio che lega i Boys ai Desperados. Entrati nel settore ospiti, esponiamo la nostra pezza Curva Nord Matteo Bagnaresi e notiamo che i veronesi sono presenti in numero leggermente inferiore al solito. Con loro, vediamo la presenza dei Viola (che espongono un bandierone), e di alcune bandiere blucerchiate apparentemente non riconducibili ad alcun gruppo doriano. La sfida in campo è accesa, e gli spalti ne risentono: se il Verona vince, supera l’Empoli, e in campo i giocatori danno tutto. Gli scaligeri passano in vantaggio ma l’Empoli recupera. Il tifo è caldo, e anche noi ci mettiamo del nostro per dare manforte ai ragazzi empolesi! Tanti cori, per la squadra, per Emiliano, Badio, il Bagna, per il gemellaggio che ci lega indissolubilmente da tanti anni. Nel secondo tempo però il Verona rimonta e chiude l’incontro sul due a uno, ma questo non cambia l’esito della giornata, ossia celebrare ancora una volta la nostra amicizia, quel rapporto fraterno che unisce non solo le curve, ma le intere città.

DESPERADOS E BOYS FRATELLI ULTRAS!