PARMA-Palermo (1-0) H. 15:00

La nostra seconda partita contro la matematica è con il Palermo, squadra praticamente già salva e con niente più da chiedere ormai al campionato.

Ci ritroviamo in tarda mattinata al bar, iniziando il nostro pre partita nel migliore dei modi fra canzoni e birre. Nonostante i disordini della partita di andata, a Parma non si sono verificati gli stessi episodi. Verso le  14,30 decidiamo di entrare ed iniziamo ad esporre gli striscioni e le pezze, fra cui lo striscione Boys e Curva Nord Matteo Bagnaresi. Prima della partita c'è stata l'estrazione dei biglietti vincenti della riffa, nostra solita iniziativa benefica che si trascina ormai da anni. Anche quest'anno parte del ricavato è andato all'associazione Casa Azzurra, dimostrando anche in questo caso che gli ultras sono tutt'altra cosa rispetto a quello che i media etichettano ormai quotidianamente sui giornali. La curva non è pienissima, ma questa ormai è una prassi già da qualche partita, Juve esclusa. Ben presto passiamo in vantaggio con il rigore di Nocerino, è da questo momento la nostra prestazione canora inizia ad aumentare con sciarpate e canzoni a non finire.Cantiamo, ci facciamo sentire, li mandiamo affanculo tante volte, siamo al top! Addirittura i palermitani si siedon, assistono impotenti alla nostra superba prestazione. . .e allora decidiamo di esagerare. . .anche noi tutti seduti. . .e poi "Questo è il Parma, che non hai visto mai, magico Parma olè! ". . .veramente belli, e per coronare tutto questo nel secondo tempo esponiamo lo striscione “Parma siamo noi”, il quale resterà per tutta la durata della seconda frazione. Segnaliamo che in Sud era presente un nutrito gruppetto di tifosi albanesi radunatisi per tifare Lila, il nuovo acquisto Albanese del Parma. Con loro nessun problema, dal momento che hanno accettato il nostro consiglio di non sistemarsi in Nord. Il Palermo rinuncia a giocare e terminiamo agevolmente la partita, portando a casa la quarta vittoria consecutiva in casa. A fine partita tutti i ragazzi vengono sotto la curva a prendere i meritati applausi, dimostrando una grandissima prova di maturità e di dignità. Terminiamo la nostra abituale domenica al bar, festeggiando la vittoria e rimandando la nostra matematica retrocessione in Serie B (forse), contenti di aver fatto il nostro dovere, perché il Parma è la squadra che amiamo e di tutto il resto ce ne freghiamo.

IL 6 GIUGNO NON MANCARE…TUTTI ALLA FESTA DEI BOYS A LEMIGNANO!

NOI NON SIAMO PALERMITANI!