In anteprima dalla fanzine di PARMA-Cesena (Boys) PDF Stampa E-mail
Venerdì 23 Gennaio 2015 11:01

La possiamo definire la partita dei disperati! Ci sembra l’aggettivo giusto per introdurre la prima partita del girone di ritorno, tra due squadre super deludenti, soprattutto il Parma che veniva da una stagione esaltante che non ha avuto però continuità.

 

 

Oggi c’è in palio l’onore, le flebilissime speranze di salvezza e soprattutto la dignità, di giocatori e squadra, verso i propri tifosi, maglia e città che comunque rimane vicino all’ambiente nonostante le sconfitte. I fatti dicono che mai nessuna squadra ha ottenuto così pochi punti, soprattutto da quando ci sono venti squadre, con un distacco quasi abissale dalla quota salvezza. Ebbene, queste due formazioni che affrontano oggi hanno per lo meno il dovere di cercare un minimo di credibilità in un campionato avaro di soddisfazioni, ma che ancora non li condanna matematicamente. Pensavamo che popola vittoria sulla Fiorentina, in tutti noi c’era la speranza che fosse scattata quella scintilla che avrebbe dovuto dare nuova linfa vitale ai crociati. Purtroppo però domenica scorsa con la Sampdoria abbiamo effettivamente preso coscienza che la squadra oltre ad essere scarsa e inadeguata per la categoria, manca anche di quella voglia di sacrificio e di quell'umiltà che a cominciare dagli allenamenti fino alle partite, servirebbero a cambiare le carte in tavola. Uscire dallo stadio ogni domenica e conteggiare al massimo un paio di tiri in porta, significa che c’è mancanza completa di gioco e voglia. E’inutile far processi, com’è inutile credere che con qualche innesto nella formazione si possa fare miracoli, ma come Curva Nord chiediamo ancora una volta di provarci, di onorare questa maglia fino che non sarà scaduto il novantesimo a Genova contro la Samp. Noi non molleremo e cercheremo di trascinare la Curva, non senza fatica perché gli stimoli dal campo mancano, gireremo l’Italia fieri come sempre di rappresentare la nostra città. L’ultimo pensiero va a quei ragazzi uccisi in Australia, colpevoli di aver tifato per la loro nazionale durante la coppa d'Asia. Per noi che ci battiamo da anni per la libertà di tifo questo è una vera atrocità! W IL PARMA, W I BOYS!