PARMA-Fiorentina (06-01-2015): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Martedì 06 Gennaio 2015 20:52

PARMA-Fiorentina (1-0) H.15:00

E’ martedì 6 gennaio 2015. Eccoci ad un’altra consueta partita in quel dell’Epifania, stavolta tocca alla Fiorentina, in casa nostra. Inutile dire che la partita sia sentita e che, dati i risultati della squadra, la nostra aspettativa è comunque rivolta ad un degno rendere onore alla maglia, il minimo (e comunque più rispettoso) che si possa chiedere.

 

 

La nostra giornata comincia dalla mattina presto con il confluire nel nostro ritrovo abituale e poi in zona stadio, prendendo posizione tra una birra, chiacchiere animate e la speranza di riuscire a strappare un risultato positivo. Tutto quanto scorre in maniera tranquilla e successivamente ci spostiamo vicino al piazzale del Petitot, vediamo molti tifosi viola acquistare il biglietto, ma l’aria è, in questo caso, d’indifferenza, inoltre riusciamo a compattarci in molte più unità fin quando giunge il momento di far l’ingresso nella Nord. Prima della gara continua la vendita dei biglietti della riffa dei Boys Parma, che quest’anno ha raggiunto la sua decima edizione, e che servirà, oltre a finanziare le attività del Gruppo e della Curva Nord volte ad aggregare gente nel nome di Parma, ad aiutare per il secondo anno consecutivo l’Associazione Traumi Onlus “Casa Azzurri” di Corcagnano. Dentro lo stadio il nostro sguardo è subito rivolto, oltre che verso le nostre posizioni (abituali), sul settore occupato dia fiorentini, che si presentano in circa duemila unità, compatte nel settore dirimpettaio alla Nord ed in quello limitrofo a destra. Nella vetrata in Nord, invece, sono attaccate tutte le pezze, lo storico striscione BOYS del 1977 e lo striscione che era stato appeso nelle settimane scorse dal Petitot che recita: “VERGOGNA! DIRIGENZA: RISPETTO PER IL PARMA”. La nostra voce, dopo l’inno e l’Aida, è rivolta innanzi tutto a Matteo, poi continuiamo ad incitare il Parma, perché vogliamo che questo giorno sia una gioia (dopo indicibili sconfitte) per chiunque abbia a cuore il calcio parmigiano della più blasonata caratura; per cui l’incitamento non manca, alte sono le bandiere, una torcia illumina la curva e forte è la voce dal centro della Curva. Una pro-positività che è presto ripagata dal gol di Costa, che sprigiona un’esplosione dalla Nord, e fa ben sperare nonostante tutto il resto del primo tempo sia una continua battaglia senza quartiere tra le due squadre, da segnalare il rigore parato dal nostro Mirante su tiro di Gomez (al 34’); i nostri cori sono prevalentemente incentrati sull’incitare tutti i tifosi a sostegno degli undici in campo, ma anche al sostegno di chi, per le normative che tutti tristemente conosciamo, non possono essere presenti sui gradoni a gridare con noi la loro passione. All’inizio della ripresa il registro non cambia, sul prato verde le due squadre si affrontano con combattività, tanto che la Fiorentina, osando troppo e spregiudicatamente, rimarrà in nove mentre i nostri crociati tenteranno più volte d’inforcare la rete avversaria, azzeccando anche qualche sostituzione come quella del nuovo Bidaoui (che si dimostrerà impavido). Il triplice fischio segna la vittoria dei gialloblu e sancisce la nostra definitiva felicità, a fronte di un risultato positivo raggiunto dopo qualche mese di assoluto digiuno. I viola, come detto all’inizio, sono tanti ed effettuano una buona prestazione canora con alcuni bandieroni sventolati nella parte bassa del settore e numerosi due aste sparsi per tutta la sua ampiezza, presenti tutti i gruppi della Fiesole, tra cui i 1926, 7Bello, “Tucano” e Fiorenza. Il deflusso si rivela tutto sommato tranquillo e noi facciamo ritorno verso i (nostri) consueti luoghi d’aggregazione per passare gli ultimi momenti assieme, tra chi è giunto da lontano e deve ripartire e chi può ancora concedersi un’ultima birra. Questa è quella che dovrebbe essere una normale giornata da stadio, fatta di amicizia, amore per la propria squadra e confronto in strada.

AVANTI BOYS! CURVA NORD MATTEO BAGNARESI!