In anteprima dalla fanzine di PARMA-Roma (Boys) PDF Stampa E-mail
Mercoledì 24 Settembre 2014 11:10

Una boccata d’ossigeno! Possiamo veramente definirla così la vittoria di Verona,dopo che le cose si erano messe davvero male, al punto da rischiare di cadere in una crisi piuttosto grave. Non è che di colpo si siano cancellati i gravi problemi di questo inizio di stagione,ma orasi possono giocare con più fiducia e coraggio le prossime gare,contro avversarie non certo semplici come Roma e Udinese.

 

 

Da questa vittoria, abbiamo potuto ricevere risposte precise là dove, sfortuna a parte, visti gli infortuni patiti da tre titolari inamovibili ci siamo resi conto di essere Cassano dipendenti e soprattutto di avere una rosa di giovani ancora acerbi per la massima serie. Forse questi avranno prospettive importanti,ma per ora necessitano di farsi le ossa e soprattutto di maturare quell’esperienza fondamentale per la serie A. Non siamo tecnici ma tifosi, per cui non vogliamo essere né pesanti né presuntuosi, ma solo realisti, ed è per questo che riteniamo che ognuno debba fare la sua parte, dando il massimo in ogni partita, cercando di onorare la maglia nel miglior modo possibile. Qui non siamo a Crotone o a Spezia ma in una città che negli ultimi 25 anni può vantare una tradizione calcistica importante,per cui tutti coloro che sono chiamati ad indossare la maglia crociata devono dare il massimo. Siamo consapevoli che i tempi e i mezzi con cui si opera oggi non sono quelli di un tempo, ma il poter giocare in serie A e in questa squadra, implica impegno e rispetto,per cui chi non se la sente, si faccia da parte! Questa sera si gioca contro un’avversaria storicamente indigesta, che negli ultimi anni ha spesso violato il Tardini, per cui dobbiamo darci dentro, in campo e fuori, consapevoli e convinti di poter dire la nostra. La squadra con una prestazione convincente la curva con cuore e calore. Oggi poi, a differenza delle ultime stagioni, i tifosi della Roma al seguito saranno tanti e sarebbe veramente bello e significativo che fossimo davvero noi i…padroni di casa. Questa squadra ha bisogno della sua gente,di quella forza che solo uno stadio pieno ed incazzato ti può dare, di quel calore che talvolta viene a mancare. I giocatori devono sentire questa forza e noi dobbiamo trasmettergliela con il nostro tifo! Per cui, ancora una volta,chiediamo al popolo gialloblù-crociato di farsi avanti,uniti per un obbiettivo che non è l’Europa, ma una salvezza sudata e meritata! VIVA I BOYS!VIVA IL PARMA!

 

 

Chievo-PARMA stagione 2014/15