Dicono di noi...Varese-PARMA PDF Stampa E-mail
Lunedì 18 Agosto 2014 19:16

Si gioca il 14 agosto questa amichevole fra Varese e Parma che avrebbe anche qualche spunto calcistico di un certo interesse. Nonostante l’avversario di rango superiore però, la risposta di pubblico non è entusiasmante, come d’altronde era preventivabile, giocando a ridosso del Ferragosto.

 

Presenti circa un migliaio di spettatori, con una quarantina circa di fede gialloblu assiepati nel settore ospiti. La stragrande maggioranza dei convenuti, sono tutti riconducibili ai gruppi ultras: l’ennesima dimostrazione, se mai ce ne fosse bisogno, che il vero tifoso “fidelizzato”, presente in barba a giorni o orari assurdi, finali o amichevoli, non è di certo il “consumatore” medio che permette loro di battere cassa solo nelle grandi occasioni. Chi dirige il calcio, oltre che pregno di pregiudizi sugli ultras, è pure piuttosto stupido visto il modo in cui auto limita i suoi guadagni per correre dietro a divieti ed altri deliri mentali partoriti in nome della sicurezza.

Nonostante il risultato pirotecnico, 5-2 in favore degli ospiti emiliani, la partita è piuttosto noiosa, condizionata dai pesanti carichi atletici del precampionato che incidono sulle gambe dei giocatori ed indirettamente anche sulle trame di gioco. A ravvivare il pomeriggio ci pensa il manipolo gialloblu che si distingue, come sempre, con il tocco di colore conferito dalle loro bandiere che sventoleranno per tutta la gara, senza mai fermarsi.

La curva di casa, nonostante le vicissitudini societarie che si trascinano dietro già dal recente passato, si fa trovare pronta a sostenere i biancorossi con mani alzate e frequenti battimani. Da segnalare cori di scherno tra i due gruppi.

Emmepi.

[FONTE: Sport People]