Amichevole Salernitana-Parma ad Eboli (04-08-14): Resoconto più foto e video del Gruppo PDF Stampa E-mail
Mercoledì 06 Agosto 2014 18:29

Salernitana-PARMA (0-2) H.20:45

Solo un giorno è passato dalla trasferta di Avellino e di nuovo siamo pronti a rimetterci in strada; il numero è molto più esiguo di quello di sabato scorso, ma si tratta di un lunedì e la destinazione è Eboli, contro la Salernitana, tuttavia noi che possiamo siamo pronti e galvanizzati dall’incominciare questa nuova avventura.

 

Si parte al mattino e si macinano molti chilometri, diverse le soste, sul pullmino il clima è tranquillo, tra una birra e molte chiacchiere il viaggio procede bene e verso il tardo pomeriggio arriviamo nella cittadina campana. Nei pressi dello stadio ci sono poche persone, qualche tifoso della salernitana e qualche crociato del sud che conosciamo e con cui ci riuniamo, scopriamo però che non ci è stato dedicato un settore, perché non si aspettavano la nostra presenza (?!), ma siamo lungi dal perderci d’animo e dopo un’oretta riusciamo a farci destinare nei “distinti” pagando il prezzo della Curva (10€, non popolarissimo per un’amichevole estiva, ma tant’è). Nel piazzale la giovialità s’accende ancor di più, inoltre un avvenimento ci fa sorridere: la Polizia ci circonda (inspiegabilmente) chiedendoci se eravamo in possesso dei biglietti, se eravamo gli stessi di Avellino e se là eravamo entrati, la risposta è più o meno affermativa in tutti e tre i casi, poi se ne vanno. Dopo alcuni minuti ci piazziamo sui gradoni dei Dirceu. Davanti ai nostri occhi si para uno stadio fermo agli anni ’90 e già dalla zona antistante numerose erano le scritte dei gruppi organizzati biancazzurri degli Ultras Eboli, guardando la Curva Sud vediamo che già alcune decine di salernitani sono presenti e viene appeso lo storico stendardo da trasferta della Nuova Guardia (manca circa un’ora all’inizio della partita), ma il grosso del contingente granata (in tutto saranno 6.000, gli ultras stipati in Curva Sud e i tifosi normali disposti anche in Tribune e nella Curva Nord) arriverà nell’arco dell’ultima mezz’ora prima del fischio d’inizio appendendo altri stendardi tra cui UMS, IGUS, Frangia Kaotica, Ravello, Selvaggi, Contursi oltre alle pezze per i diffidati e lo spettacolo è tutto per loro: cori potentissimi, battimani, bandiere sventolate e tantissime torce/fumogeni per tutto l’arco della gara. Espongono anche gli striscioni “Forza Aldo” e “Auguri fratello ultras..Danilo Vive”. Noi appendiamo i nostri stendardi e ci compattiamo assieme ad altri tifosi crociati del sud che si uniscono a noi, e in tutto saremmo una quarantina; cantiamo per il Bagna, per i diffidati e per il Parma, il tutto scandito da vari battimani e lo sventolio delle bandierine che abbiamo portato; nel complesso la nostra prestazione è discreta nel primo tempo, dove un Parma sufficientemente dinamico cerca di bucare la porta avversaria senza riuscirci. Vista l'assenza di un bar riusciamo anche a barattare una palla arrivata in mezzo a noi dal rettangolo di gioco per qualche bottiglietta d'acqua visto il caldo e l'umidità allucinate. All’inizio del secondo tempo l’atmosfera è più tranquilla, ma va man mano movimentandosi, il nostro tifo cresce e quello dei granata torna alla potenza dei primi 45 min, inoltre la partita si fa più avvincente da entrambe le parti ma è il nostro Marchionni ad andar in rete e venti minuti dopo è Amauri a siglare la definitiva vittoria, noi urliamo la nostra gioia, ma è il semplice divertimento che già da un po’ ci ha pervaso e festeggiamo i chilometri percorsi saltando e cantando abbracciati.  Dopo il triplice fischio il nostro deflusso è immediato (non prima di un, purtroppo, veloce saluto ai nostri amici del sud) ed in mezzo ai tifosi salernitani, soprattutto quelli presenti in Curva Nord, ma procede tranquillo fino all’imbocco dell’autostrada e poi si fa rotta verso casa, l’allegria regnerà ancora per diverse ore fino al definitivo rientro a Parma, nella mattina del giorno successivo, quasi 24 ore al seguito, ma è il nostro stile di vita “…a noi piace così!”.

CHI SIAMO NOI?! I BOYS! DIFFIDATI SEMPRE PRESENTI!