Lettera dai diffidati PDF Stampa E-mail
Mercoledì 21 Maggio 2014 09:50

E’ passato un anno da quel Parma – Bologna dove siamo stati diffidati.

 

 

E’ stato un anno cominciato in salita dove all’inizio chi poteva entrare allo stadio aveva da tribolare con il materiale e le bandiere. Pezze, striscioni, il nostro materiale (spostato poi sotto la sud), che male potranno mai fare? E’ stata una dimostrazione di forza da parte delle guardie, più che un divieto legittimato. Per fortuna tutto questo è passato, così come è passato un anno di firme per noi, credeteci, non poco sofferto. Sostanzialmente siamo stati in quel Borgo maledetto a firmare dal lunedì alla domenica, per un motivo o per l’altro, maledetto calcio moderno! E’ stato un anno di emozioni anche per noi che eravamo fuori: quando si sta con amici veri, il tempo sembra volare tra risate, scherzi e birre a non finire. Come ad esempio quella volta quando uno di noi (come faccia ad avere la patente in tasca non è dato a sapersi), per portarci a firmare, ci ha lasciato in mezzo a via Repubblica perché sosteneva di non passare tra i colonnotti di b.go Della Posta, quando puntualmente entrano ed escono camionette della polizia…se ci penso adesso rido ancora! Quando il Parma gioca, per noi è una sofferenza non poter essere su quel mezzo su e giù per l’Italia… Dal bar, dalla TV noi abbiamo sempre l’orecchio teso a sentire i cori che fate, nonostante le trasferte siano ancora un tasto dolente. Sentire i ragazzi che non riescono a riempire i pullman perché non c’è gente, ci fa impazzire. Perché non andate, voi che potete? Basterebbe una domenica a parti inverse, e ve ne rendereste conto! Capitolo squadra: senza parole! Grazie ragazzi, siamo orgogliosi di voi! Concludiamo dicendovi che noi teniamo botta e non ci fermiamo! Vi aspettiamo tutti al torneo e alla festa del 7 giugno! Diffidati con voi per sempre! E ve lo ripeto, noi non molliamo e nel 2018 saremo ancora li per Parma e per il Parma…NON TI LASCIERO’, T’AMO T’AMO E T’AMERO’!