Qui di seguito proponiamo un lettera aperta pubblicata sul sito “Ragazza di un Ultrà”.

NON SONO CERTO GLI ULTRAS CHE SE NE VANNO IN GIRO CALPESTANDO ZAINETTI…

A me va il sangue al cervello. Poliziotti che se ne vanno in giro a calpestare ragazzine ventenni e gli Ultras ancora non sono riusciti a scrollarsi di dosso quella maledetta etichetta del “tifoso violento”, nata dalla fatale unione tra la disinformazione e l’ignoranza. La disinformazione ovviamente omette accuratamente di non far trapelare le numerose iniziative benefiche e lotte sociali che la maggior parte dei gruppi Ultras portano avanti da anni, ma è bravissima nel ricamare ad oltranza sugli scontri tra le forze dell’ordine e le tifoserie, l’unico argomento che i media trattano quando parlano degli Ultras…chissà perchè?! Di conseguenza subentra l’ignoranza, che ovviamente non spinge l’individuo non tifoso ma comune cittadino a vedere le ingiustizie subite dagli Ultras come pericolosi abusi antidemocratici che non dovrebbero accadere nella società in cui vive, ma come castighi e botte che si sono andati a cercare perchè gli Ultras sono tutti deliquenti, vanno allo stadio solo per cercare gli scontri e spaccare tutto non per guardare la partita. Allora…

Basta con questi stereotipi e luoghi comuni da cavernicoli! Non siamo più negli anni ’80-’90!! La cantilena del tifoso delinquente suona ridondante e banale tanto quanto le considerazioni sulla scomparsa delle mezze stagioni !!! E con questo voglio dire che se i media fanno di tutto per occultare le verità dei fatti non è difficile nell’era in cui siamo buttare un occhio su altri mezzi informativi (il web per Dio!!) per avere argomentazioni più obiettive e meno manipolate. Mi rivolgo in particolare a quei soggetti convinti che la violenza delle forze dell’ordine nei confronti dei tifosi sia direttamente proporzionale alla violenza del tifoso stesso. E come la mettiamo con la violenza della polizia durante le manifestazioni pacifiche? E la violenza della polizia durante gli sgomberi di palazzine occupate da famiglie? Davvero anche dopo gli avvenimenti diRoma di cui si è discusso tutta la settimana, di cui girano numerosi video e fotografie siete ancora sicuri che tutte le botte che si sono prese i tifosi se le siano cercate?

Bene, arrivati a questo punto il sangue mi ribolle nelle vene, quindi mi rivolgo direttamente al capo della polizia Pansa che probabilmente è convinto che basti dare del “cretino” a quel poliziotto per dissociarsi da ciò che è successo. Bhè io avrei una bella domanda per Pansa: chi li arma questi cretini?!?

Che i cretini siano ovunque, basta guardarsi in giro, quindi è logico che se ne possono trovare sia tra i manifestanti o tra i tifosi, ma non è tollerabile che ci siano dei “cretini” tra le forze dell’ordine. I poliziotti dovrebbero essere entità superiori a noi, degli esseri praticamente perfetti proprio perchè sono armati e responsabili della nostra protezione. Nessun essere umano, proprio perchè umano, dovrebbe maneggiare armi, figuriamoci un cretino!

Il fatto caro Pansa è che quello non è l’unico cretino in divisa, e ammettere che ci sono cretini tra di voi, vi rende solo più temibili perchè dichiaratamente inaffidabili, ma dato che aderite in pieno alla politica del terrore, forse aumentare la temibilità è il vostro scopo.

In ogni caso, so che non è mai giusto generalizzare, ma viene difficile pensare che gli agenti delle forze dell’ordine non siano tutti della stessa pasta. Che l’arma della polizia sia l’ennesima istituzione corrotta, lo dimostrano le tante vicende di abuso di potere che sono venute alla luce (e chissà quante sono sconosciute e non si sapranno mai) e ancora di più la loro mancata adesione al numero identificativo sulle divise, che è ovvio anche al più cretino che tutelerebbe loro per primi. Quindi mi risulta difficile nel loro caso non generalizzare quando sono tutti indistintamente dalla parte della schiavitù e non della libertà. Se c’è o c’è stato anche tra di loro qualcuno di buono e non cretino, perchè non hanno mai lottato per la dignità personale di portare una divisa immacolata, quando rimanendo nel silenzio e senza numero identificativo non fanno altro che amalgamarsi ai colleghi cretini, macchiando inevitabilmente di sangue e corruzione anche le loro divise. Scommetto che c’è chi ci avrà provato, e sicuro non avrà avuto vita facile o l’avranno costretto a dimettersi. Quindi vien da se che se c’è tra la polizia qualche poliziotto buono viene messo a tacere e allontanato, e quindi chi rimangono? I cretini ovviamente, inutili quanto i politici ma più pericolosi perchè armati.

Perciò caro Pansa è il momento che vi rendiate conto che siete tutti dei cretini, non solo il poliziotto pesta zaini! Lui è stato scoperto grazie all’era tecnologica in cui viviamo che ci riempie di testimonianza visive altrimenti non si sarebbe mai costituito e voi non avreste mai recitato la scenetta del “cretino”.

Detto questo io mi sono sfogata, anche se non cambierà nulla… Auguro a tutti buone feste, ma non esagerate e risparmiate un po’ di energie che giovedì inizia la festa Biancoblu! (Questa è una raccomandazione indiretta al mio Ultrà).

[FONTE: Ragazza di un tifoso]